Il fratricida di Porra sara’ processato il 21 gennaio. Rito abbreviato per il 38enne Sergio Bosio

Il giovane e’ reo confesso dell’omicidio del fratello, Eraldo, accoltellato e ucciso, il 18 dicembre del 2006, nell’abitazione di famiglia, in frazione Porra, a Ventimiglia.
Il tribunale di Sanremo ha fissato al prossimo 21 gennaio la data di inizio del processo a carico di Sergio Bosio, 38 anni, il giovane reo confesso dell'omicidio del fratello, Eraldo, accoltellato e ucciso, il 18 dicembre del 2006, nell'abitazione di famiglia, in frazione Porra, a Ventimiglia.
Nel settembre scorso, il fratricida, che sara' processato nelle forme del rito abbreviato, davanti al gup Eduardo Bracco, era stato giudicato seminfermo di mente. Quindi, non completamente incapace di intendere e di volere. Il suo difensore, l'avvocato Mario Ventimiglia, preferisce non entrare ancora nel merito di quelle che saranno le sue future richieste processuali.
Sergio Bosio venne arrestato dai carabinieri, a Taggia, il 28 gennaio del 2007, dopo oltre un mese di latitanza. I militari lo sorpresero mentre rovistava in un cassonetto dei rifiuti. Nel tentativo di sfuggire alla cattura tento' di colpire con un cacciavite un maresciallo e, per questo motivo, gli venne imputato anche il tentato omicidio.
Dal quadro psicologico risulta che l'imputato, al momento di compiere l'omicidio si trovava in uno stato di capacita' 'grandemente scemata'. Terminologia, quest'ultima, che indica uno stato di seminfermita' mentale o parziale incapacita'.