Il Comune promuove un censimento dei locali pubblici e privati: contratti di affitto sotto esame

L’amministrazione comunale con una recente delibera ha inteso mettere ordine nel patrimonio comunale procedendo ad un preciso censimento agli immobili comunali destinati alle associazioni culturali , sportive ed enti di altro genere.
Sono in corso accertamenti da parte dell'ufficio contratti del Comune riguardo ai numerosi immobili di proprietà comunale concessi in affitto a soggetti privati o alle numerose associazioni culturali e sportive della città.
L'amministrazione comunale con una recente delibera ha inteso mettere ordine nel patrimonio comunale procedendo ad un preciso censimento agli immobili comunali destinati alle associazioni culturali , sportive ed enti di altro genere.
In particolare, per citarne alcune, sono interessate la banda musicale cittadina, il Coro Polifonico, il Comitato Battaglia dei Fiori e il gruppo dei Ventimigliusi.
Il Comune ha cercato di concordare con questi gruppi rispettando i parametri tecnici indicati dagli uffici comunali. Ci sarà un canone di affitto differenziato in base all'ampiezza
"L'Amministrazione – commentano il sindaco Gaetano Scullino e il vice sindaco Vincenzo Moio – sta valutando come definire la situazione dei debitori con le varie associazioni, là dove vi erano in corso contratti di locazioni non pagati. Si cercherà di valutare se predette associazioni hanno stabilito la ristrutturazione della loro sede e non è escluso che si possa pensare a forme remunerative equivalenti in prestazioni di servizi non in denaro. Fin dai primi giorni dell'insediamento di questa Amministrazione ci siamo impegnati per effettuare una ricostruzione accurata del patrimonio comunale e del suo utilizzo".
Proseguono i due amministratori: "Riteniamo che il patrimonio pubblico sia una risorsa fondamentale per la città, meritevole di un'adeguata valorizzazione, tenendo anche conto delle esigenze delle Associazioni che svolgono la loro attività senza fine di lucro e che con il loro servizio garantiscono un'importante azione di promozione turistica e culturale per la città, sostenendone le manifestazioni culturali.
La regolarizzazione di tutti i contratti comprensiva del recupero dei crediti maturati nel corso degli anni era ed è un atto dovuto nel rispetto degli obblighi di responsabilità contabile nei confronti della Corte dei Conti. Il nostro auspicio – concludono – è che tutti gli usufruttuari regolarizzino entro breve le loro posizioni contrattuali nei confronti della nostra città".