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Sanremo, gli eventi a febbraio al “36” del Calendospazio

Evento Terminato

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Sanremo. Si riporta il calendario eventi del mese di febbraio del Calendospazio al “36”, nel centro di Sanremo con 6 iniziative ed uno stage teatrale. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Nell’ambito delle numerose attività culturali e sociali del “Caleidospazio 36”, il nuovo centro culturale e di aggregazione situato a Sanremo in via XX Settembre al numero 36, è stato istituito un angolo del viaggio e dell’avventura, denominato “#EXPLORA36”. L’intento è quello di promuovere una serie di incontri mensili in cui i viaggiatori del territorio potranno condividere, in specifiche serate a tema, i reportage fotografici dei loro viaggi. In queste occasioni potrà esserci un importante scambio di informazioni, anche pratiche, sui viaggi e sulla loro organizzazione. Un altro obiettivo è il coinvolgimento dei giovani, per cercare di trasmettere loro la passione del viaggiare, dello scoprire e dell’esplorare.

#Under36: Captivating view, moderni linguaggi audiovisivi per creare materiale video multimediale
Venerdì 3 febbraio, alle ore 21
Maurizio Manco, giovane video-maker romano originario di Sanremo, espone i moderni linguaggi audiovisivi e le tecniche di realizzazione di prodotti multimediali a fini commerciali e artistici, tramite proiezioni di lavori realizzati insieme ad altri componenti del Gruppo Vorxsten. Verranno proiettati video inediti, nuove realizzazioni e materiale di Backstage delle fasi di lavorazione delle nostre produzioni.

Maurizio Manco, ha 18 anni e studia all’istituto professionale Cine-TV Roberto Rossellini di Roma. Si sta specializzando in grafiche ed effetti speciali. Ha pubblicato un video di Sanremo su Youtube che è stato molto apprezzato da SanremoNews e dall’assessore al turismo. Il Gruppo Vorxsten è una squadra di videomaker della sua stessa scuola specializzati in settori diversi, tuttavia essendone il “leader” si occupa della maggior parte delle produzioni. Per informazione su https://www.facebook.com/events/1875677042665989/

Esperti_al36: Il ritorno del lupo, tra gestione e conservazione
Sabato 4 febbraio, alle ore 21

Dalla Gestione alla Conservazione del lupo. Un compromesso possibile? con l’intervento di Matteo Serafini (1). Contributo fotografico di Andrea Biondo.

(1) Naturalista
matteoserafini.lupoliguria@gmail.comteos.teos@libero.it

Da oltre quarant’anni il lupo (Canis lupus) è tornato a rioccupare gran parte del suo antico areale in tutta Europa. La diretta persecuzione da parte dell’uomo di molte specie di carnivori e l’incontrollato sfruttamento delle risorse del territorio, che hanno dominato la storia e la cultura degli ultimi due secoli, hanno portato la specie all’estinzione locale in molte zone. Grazie a Normative Internazionali e nazionali, al progressivo abbandono delle aree montane da parte dell’uomo, e quindi alla spontanea “rinaturalizzazione” del territorio, il lupo ha potuto ricolonizzare i territori da cui era stato eradicato.

Nonostante il ruolo ecologico che ricopre negli ecosistemi naturali e il valore naturalistico che acquisisce come “marchio” di qualità per il territorio, la presenza del lupo rimane illegittimamente osteggiata. Se da un lato persistono ataviche paure e favolistici pregiudizi di più semplice risoluzione, dall’altro il conflitto con le attività zootecniche rappresenta un ostacolo difficile da gestire. A questo si sommano le pressioni politiche dalle associazioni venatorie, che considerano il lupo un “competitore”. Enti e Amministrazioni pubbliche si trovano in bilico a dover decidere se la presenza del lupo rappresenti una risorsa o un problema. Attualmente comunque, la Legge Italiana impone alle Regioni di trovare un modo per coesistere e convivere con questo predatore; questo risultato non può prescindere dalla conoscenza dello stato locale della specie. Malgrado ciò, le difficoltà normative a livello politico per la gestione dei danni e organizzative della ricerca su scala nazionale inaspriscono il conflitto, che sfocia, purtroppo, in barbare rappresaglie (illegali) sulla specie. A breve sarà sottoposto in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Piano di Gestione e Conservazione del Lupo, un importante documento tecnico, fortemente voluto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che sintetizza lo status della specie sul territorio nazionale, le pressioni e minacce a cui essa è sottoposte nonché concrete linee guida per la sua tutela. Alcuni punti trattati sul documento che riguardano un’eventuale quota di prelievo, hanno suscitato non poche reazione da parte dell’opinione pubblica che si è divisa tra favorevoli e contrari.

L’intervento ha lo scopo di presentare il lupo e analizzare in modo oggettivo gli ambiti in cui la presenza del predatore entra in conflitto con l’attività antropica, supportato dai risultati ottenuti dal progetto regionale pluriennale “Il Lupo in Liguria” nonché interpretare obiettivamente il nuovo Piano di Gestione e Conservazione del lupo.

Formatosi all’Università degli Studi di Pavia, consegue, nell’aprile 2011, dopo un internato di tesi durato da giugno 2009 a marzo 2011, la Laurea Magistrale in Scienze della Natura con tesi sperimentale dal titolo “L’impatto del Lupo (Canis lupus L., 1758) sulla zootecnia in Liguria”. Dal 2009, presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Pavia collabora occasionalmente in attività di supporto alla didattica, laboratori, tutoraggio per tesi sperimentali triennali e specialistiche e attività di ricerca riguardante la gestione e conservazione dell’ambiente e della fauna selvatica.

Da marzo 2012 a febbraio 2015 ha collaborato continuativamente con l’Ente Parco Naturale Regionale dell’Antola (GE), svolgendo attività di ricerca riguardante la fauna selvatica e in particolare sul lupo (Canis lupus), nell’ambito del progetto Regionale “Il lupo in Liguria”. Attualmente collabora con il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri (IM) e occasionalmente svolge presentazioni, seminari e laboratori sulla conservazione e gestione della fauna selvatica. Per maggiori informazioni su https://www.facebook.com/events/353915111656523/

#Danza performativa by Vito Mora aka Rovo
Venerdì 10 febbraio, dalle 18 alle 21
Un approccio alla danza che nasce da esperienze di teatro fisico, di teatro danza e di butoh, oltre che di potatore di alberi di ulivo. Condivisione di esercizi con i quali sviluppare la nostra capacità di espressione e aiutare la nostra creatività. La chiamo “danza performativa” e cioè una danza il più possibile libera.

Spero che la parola “danza” non vi porti fuori strada. Non si tratta di elevarci al cielo sulle punte o fare le spaccate, non si tratta di imparare passi codificati con musiche predefinite. Si tratta di guardare la danza nella sua accezione più ampia del termine: conoscere il proprio corpo, lasciarlo muovere, saperlo controllare, sperimentare, improvvisare, e quindi mostrarsi per quel che si è. Parafrasando Boal, “tutti possono danzare, persino le danzatrici e i danzatori.”

Il video della performance sul porto di Oneglia https://www.youtube.com/watch?v=SOplQVwyA-c
https://www.facebook.com/events/700839350094741/

#Explora36, “Ladakh expedition: 1978″ by Fulvio De Faveri
Mercoledì 22 febbraio, alle ore 21
Quarta tappa del viaggio nei viaggi con il reportage “Ladakh expedition: 1978” di Fulvio De Faveri
“Tre giovani sanremesi a bordo di un vecchio furgone Vw da Sanremo al Ladakh in 52 giorni… i ricordi attraverso le immagini e il racconto di un viaggio fantastico…”

#Explora36 è il nuovo club di appassionati viaggiatori che condividono i propri reportage e informazioni di viaggio. Puoi aderire contattando direttamente Dario Daniele oppure scrivendoci un messaggio 36. Tutti gli amanti del viaggio, dell’avventura e della scoperta sono invitati a partecipare e, se si vuole, ad aderire al progetto di #EXPLORA36, così da condividere insieme una straordinaria passione. L’entrata è libera e tutti sono invitati.

Info su https://www.facebook.com/events/1288104071280955/

#Degu36: Sagrantino e Bolgheri
Venerdì 24 febbraio, dalle ore 18:30
Con l’aiuto di Pino Pannuti dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino (ONAV), continua il viaggio nel gusto nel mondo dei vini. Prossimo appuntamento con il Sagrantino, vino umbro e il Bolgheri, vino toscano.
E’ gradita la prenotazione per garantire vino a volontà per tutti!
Info su https://www.facebook.com/events/1222808094467326/

#36eventi: Stage di improvvisazione con l’attore Roberto Zunino
Venerdì 24 e sabato 25 febbraio
Torna lo stage patrocinato dal Caleidospazio con l’attore Roberto Zunino che si terrà venerdì 24 febbraio dalle 21 alle 24 e sabato 10/13 – 14/19. “Continua l’esperienza formativa sull’improvvisazione teatrale. Se vuoi salire sul treno dell’improvvisazione troverai un bel gruppo ad aspettarti.”
Per info rivolgersi a Enrico Cenderelli, cellulare: 320/0463709 – email: enricocenderelli@tin.it
https://www.facebook.com/events/1786364935021763/

#Teatro36: “Twentyone” monologo teatrale con Giorgia Brusco
Sabato 25 febbraio, alle ore 20:45 monologo teatrale di Manuela Anna Greco – tratto da “Maria, mia vita” di Alberto Carli con Giorgia Brusco. Regia di Gino Brusco. Prodotto dalla Compagnia teatrale I Cattivi di Cuore.

Trama
Un testo vorticoso, commovente, dolce e duro allo stesso tempo. Una storia reale e in quanto tale totalmente coinvolgente a livello intellettuale, emotivo e sensoriale. Uno spettacolo sulla diversità. Sulle difficoltà di essere madre di una creatura affetta da Sindrome di Down, trisomia 21. Il punto di vista di una donna che ha voluto lottare per dare a sua figlia nuove possibilità di vita nella sua diversità. Una donna che ha combattuto contro la cecità dei protocolli medici e la rigidezza delle categorie scientifiche. Una donna che racconta la sua esperienza, le sue gioie, le sue scoperte, gli schiaffi presi dall’ipocrisia, dall’intolleranza, dell’emarginazione. Che scivola nel silenzio delle incertezze e della stupidità umana e che accoglie l’unica verità possibile: quella della vita.

La regia, essenziale e fisica, mette in risalto il lato umano della vicenda, scopre le debolezze e le forze di questa donna, che potrebbe essere una di noi. Un percorso di fede e di speranza, ma soprattutto di dubbi e domande che portano alla sospensione del giudizio.

Trailer https://www.youtube.com/watch?v=xA7gHGl4Ip4 e https://www.facebook.com/events/1121527511303639/

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