Imperia. Sold out venerdì 24 novembre per “L’umana commedia“, lo spettacolo con cui il teatro Lo spazio vuoto riprende e rielabora uno spettacolo imperniato sul tema della beffa e della burla, che è stato un cavallo di battaglia della compagnia e che è basato su alcune tra le più famose Novelle tratte dal Decameron di iovanni. Boccaccio. Posti disponibili invece per sabato 25, con inizio spettacolo alle ore 21.15 e domenica 26, con inizio spettacolo alle ore 17.30
Lo spettacolo si colloca all’interno della rassegna Aspettando… , una sorta di “pre-degustazione” di quella che sarà la nuova stagione teatrale de Lo spazio vuoto.
“L’umana commedia” di Giovanni Boccaccio, con Livia Carli, Luca D’Addino, Gianni Oliveri, Francesco Peressin, Renato Donati, Federica Siri,Samantha Sottile. Costumi e scenografie: Giovanna Faraone/ Carlo Senesi
Gli attori de Lo Sspazio vuoto riprendono e rielaborano uno spettacolo imperniato sul tema della beffa e della burla, che è stato un cavallo di battaglia della compagnia e che è basato su alcune tra le più famose Novelle tratte dal Decameron di G. Boccaccio. Questo debutto vede l’allestimento di una nuova Novella accanto a quelle già rappresentate per un nuovo cast ed una più articolata regia. Ecco tre storie di Calandrino a cui si uniscono la Novella di Ferondo sul tema della gelosia e del tradimento e la Novella di Alibech ovvero su come una giovane illibata possa apprendere da un vecchio eremita a “rimetter il diavolo in Inferno”. “L’umana commedia” del Boccaccio illustra una galleria di personaggi, situazioni,intrecci nella loro realtà viva e concreta, mettendo in rilievo l’arguzia, il desiderio di vivere la vita con leggerezza, nonostante la morte e la sofferenza di una Firenze trecentesca devastata dalla peste. Nella società attuale così finta e patinata, arrogante e autoreferenziale questa grande capacità di ridere e ridersi addosso con grande intelligenza e a tratti con onesta crudeltà assume una portata rivoluzionaria e liberatoria
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