Nella notte

Scritte sui vetri del palazzo della Regione Liguria, Toti: «Teppisti che invece del lavoro chiedono il reddito»

«Se almeno dopo averli imbrattati vi degnaste di venire a pulirli fareste cosa utile ai liguri. Non è attaccando un palazzo delle istituzioni che si mostra il volto antifascista della città»

Scritte sui vetri del palazzo della Regione Liguria

Genova. «I soliti teppisti che invece del lavoro chiedono il reddito. I soliti ignoranti che non sapendo come attaccarci ci danno dei fascisti. I soliti democratici insomma. I vetri del palazzo della Regione Liguria sono ridotti così grazie a questi vandali. Se almeno dopo averli imbrattati vi degnaste di venire a pulirli fareste cosa utile ai liguri. Non è attaccando un palazzo delle istituzioni che si mostra il volto antifascista della città. Vergogna!».

Così il presidente Giovanni Toti commenta le scritte con cui ignoti nella notte hanno imbrattato i vetri del Palazzo della Regione Liguria in piazza De Ferrari a Genova.

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