Emergenza coronavirus

Fase 3 a Riva Ligure, tutte le regole da rispettare

Le decisioni del sindaco Giuffra prese di concerto con la polizia locale

riviera24 - giorgio giuffra ufficio municipale

Riva Ligure. Ecco le decisioni, valide da oggi, che ha assunto il sindaco Giorgio Giuffra, di concerto con il Comandante della Polizia Locale.

Ogniqualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione, è fatto obbligo di portare con sé la mascherina.

È fatto obbligo di usare la mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e, all’esterno, in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza tra non conviventi. È in ogni caso obbligatorio indossare sempre la suddetta protezione, stante le ridotte dimensioni, in Via Nino Bixio. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni nonchè i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.

È consentito l’utilizzo dei giardini pubblici, nel rispetto delle disposizioni vigenti, ai bambini fino a 12 anni, accompagnati almeno da un adulto.

Sono interdetti gli assembramenti in area pubblica od aperta al pubblico tra non conviventi.

È vietato consumare cibi e bevande su panchine, muretti, scale, portici, edifici pubblici o soglie degli stessi nonché bivaccare, con vettovagliamenti di qualsiasi genere, su tutto il territorio comunale, ivi comprese le spiagge libere.

È vietato l’abbandono dei DPI usati (guanti, mascherine) sul territorio.

È fatto obbligo per i concessionari di slot machines di provvedere al blocco delle medesime ed agli esercenti di provvedere alla disattivazione di monitor e televisori di giochi che prevedono puntate accompagnate dalla visione dell’evento anche in forma virtuale, al fine di impedire la permanenza degli avventori per motivi di gioco all’interno dei locali, a prescindere dalla tipologia di esercizio in cui tali apparecchi sono presenti.

L’attività di balneazione sarà disciplinata con successivo apposito provvedimento.

Scrive Giuffra sulla sua bacheca Facebook: «Dobbiamo tutti rallegrarci del fatto che le misure di lockdown abbiano prodotto gli effetti sperati, contenendo la diffusione epidemica. Questo risultato inconfutabile deve spingerci a continuare sul percorso della responsabilità dei comportamenti individuali, da non disincentivare nonostante il ritorno alla normalità. Od almeno, alla “nuova” normalità. I numeri – e lo constato con estrema cautela e con gli scongiuri del caso – ci dicono che ormai siamo capaci di gestire, intercettare ed evitare che il contagio si propaghi. Poco fa, ho firmato una nuova ordinanza che regola alcuni aspetti della nostra quotidianità. Presto, definiremo la riapertura delle spiagge libere. Andiamo avanti sulla nostra strada, prudenti, ma ottimisti del fatto che il peggio non tornerà. Grazie all’impegno ed al lavoro di tutte e di tutti».

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