Sanità

Coronavirus, 10 pazienti dimessi dall’ospedale Policlinico San Martino

Sono 35 i ricoverati in Malattie Infettive, 40 nelle rianimazioni più 8 pazienti in sub intensiva, 28 al Padiglione 10, 79 al Padiglione 12, 33 al 5° piano della palazzina laboratori, 50 al 1° piano del Pronto Soccorso e 48 al Maragliano

Ospedale San Martino
- Foto d'Archivio

Genova. L’ospedale Policlinico San Martino rende noto il consueto bollettino aggiornato dopo riunione di task force interna. Ad ora sono 35 i ricoverati in Malattie Infettive, 40 nelle 3 rianimazioni del Policlinico + 8 pazienti in sub intensiva, 28 al Padiglione 10, 79 al Padiglione 12, 33 al 5° piano della palazzina laboratori, 50 quelli gestiti al 1° piano del Pronto Soccorso, 48 al Maragliano.

Il professor Bassetti segnala la dimissione di 10 pazienti. PIAM Farmaceutici e Bruschettini Farmaceutici hanno donato ciascuna 50.000€ finalizzati all’acquisto di un sistema radiologico portatile digitale diretto di alta gamma, utile a diagnosticare con efficacia polmoniti in fase precoce. E’ stata donata stamani alla nostra Centrale 118 una tenda pneumatica ad uso triage Covid dall’Associazione S.I.A. – Simposio In Amicizia.

Il Policlinico ha ricevuto dalla famiglia Ghiglino 3.000€, l’intero ricavato ad oggi della vendita dei copri mascherine griffati Ghiglino 1893. Questa cifra, assieme alla donazione odierna di 1.500€ da parte del Panathlon Club Genova, si aggiunge ai 3.465.508,51€ raccolti dal progetto della Direzione Scientifica #GenovaPerSanMartino. In tal senso, grazie alla fattiva collaborazione con la Polizia Postale, il San Martino ricorda che le uniche iniziative ufficiali rivolte a sostenere economicamente il Policlinico in questa emergenza sono state certificate e riportate nell’apposita sezione del sito dell’Ospedale https://www.ospedalesanmartino.it/sostienici.html

Il Biscottificio Grondona ha fatto recapitare in struttura, attraverso il team di volontari che da oltre un mese supporta il personale medico e infermieristico del San Martino, 2.300 monodosi dei loro prodotti artigianali.

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