La situazione

Sanremo, interrogazione di Liguria Popolare sulla questione della Pinacoteca Rambaldi-Villa Luca a Coldirodi

In accordo con Fratelli D'Italia

Riviera24- Villa Luca Coldirodi
- Foto d'Archivio

Sanremo. Il 26 febbraio Liguria Popolare, rappresentata in Consiglio comunale da Sergio Tommasini, Piero Correnti in collaborazione con tutti i membri del coordinamento cittadino presieduto da Monica Albarelli, in accordo con i colleghi di Fratelli D’Italia, rappresentati in Consiglio comunale da Luca Lombardi, Federica Cozza ed in collaborazione con il responsabile del dipartimento frazioni Matteo Guardiani, hanno protocollato in particolare un’interrogazione sulla questione della Pinacoteca Rambaldi – Villa Luca a Coldirodi.

«La Pinacoteca, istituita nel 1865, vanta cento opere pittoriche comprese tra il XV e il XIX secolo, tra cui spiccano la Madonna con il Bambino attribuita a Lorenzo di Credi (Bottega del Verrocchio), la Sacra Famiglia di Fra Bartolomeo della Porta, le Tentazioni di Sant’Antonio di Salvator Rosa, dipinti di Jacopo Vignali, Michele Rocca, Anton Raphael Mengs.

Da luglio 2006 la Raccolta Rambaldi è stata riallestita nei più ampi locali del Museo di Villa Luca a Coldirodi.
Grazie al Progetto Over 60, nato nel 2017, la Regione Liguria (con l’assessore competente Gianni Berrino) aveva agevolato il coinvolgimento di disoccupati oltre i 60 anni di età che non percepiscono alcun ammortizzatore sociale e vantano esperienze e competenze spendibili. Nel caso di specie al Museo Villa Luca abbiamo la possibilità di apprezzare una visita guidata multilingua con esperti in storia dell’arte che accompagnano i turisti.

In particolare sul progetto Over 60 si ribadisce lo sforzo della Regione che, a fronte di un grido di aiuto da parte dei disoccupati delle fasce più deboli, aveva stanziato risorse per finanziare 81 progetti per un totale pari a 1,7ml di euro. Si tratta di 177 persone che lavorano per almeno 1 anno, 15 giorni al mese per 750 euro. A parere degli scriventi consiglieri questo strumento regionale doveva essere concepito come una opportunità sulla quale strutturare localmente una piattaforma di lavoro per mantenere le maestranze in attività. Dalle risposte del Comune si evince che, nonostante una estensione di 6 mesi dei contratti attivati grazie alla Regione Liguria, oggi siano cessate le condizioni per mantenerli in attività.

La Regione Liguria aveva creato i presupposti per creare un nuovo polo turistico ed oggi gli sforzi potrebbero essere vanificati dall’inerzia dell’amministrazione che non ha saputo distinguersi sul piano della pianificazione del marketing turistico e della salvaguardia del patrimonio culturale (opere pittoriche e testi antichi). Il Comune chiarisce nella sua risposta che per cercare di mantenere aperto il museo e la pinacoteca sta cercando idonee competenze all’interno di coloro che godono del reddito di cittadinanza.

Gli scriventi consiglieri sperano che la ricerca porti i suoi frutti e che si possano trovare al più presto delle persone con idonee competenze che possano presidiare il museo. Il Comune inoltre, tramite lettera dell’arch. Laura di Aichelburg, rende note le attività di manutenzione ordinaria in corso. Liguria Popolare e Fratelli d’Italia manterranno alta l’attenzione sulla questione in oggetto» – fa sapere Liguria Popolare.

La Risposta_interr_Villa_Luca

L’ Interrogazione Pinacoteca Rambaldi_Villa Luca

La Lettera_invio_risp_scritta_Tommasini_Correnti_vil

La Risponsta_Interp_TMMSN_2020_in_PDF

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