La decisione

Coronavirus, a Ventimiglia sospeso il pagamento dei tributi comunali

Sospese anche le rette dell'asilo nido

Ventimiglia. Al termine della giunta comunale di ieri, su proposta del sindaco Gaetano Scullino e dell’assessore Matteo De Villa, è stata confermata la sospensione del pagamento di tutti i tributi comunali, applicando l’art. 68 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18. Dopo aver sospeso il pagamento dei parcheggi cittadini sino al 3 aprile, l’amministrazione Scullino ha deciso di agevolare ulteriormente i cittadini.

«Questa sospensione – comunica l’assessore Matteo De Villa – non risolve certamente le difficoltà che ha in questo periodo il tessuto economico di Ventimiglia e viene attuato solo in attesa di conoscere gli annunciati nuovi provvedimenti governativi, sia per il contrasto alla diffusione del COVID-19, sia di supporto e aiuto economico ai lavoratori, alle famiglie e alle attività produttive. Subito dopo l’Amministrazione comunale intende assumere ulteriori provvedimenti comunali più incisivi che possano arrecare il necessario beneficio sociale ed economico ai cittadini e alle attività produttive di Ventimiglia».

Come noto l’art. 68 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, prevede la sospensione di tutti i termini dei versamenti, scadenti nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020 che dovranno essere effettuati entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione, quindi entro il 30 giugno 2020. Quindi momentaneamente si è disposto, quale misura straordinaria in materia di entrate tributarie comunali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 che:
– sono sospesi i termini dei versamenti concernenti tutti i pagamenti di natura tributaria di competenza del Comune, di qualsiasi tipo ed origine fiscale, scadenti nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020;
– i versamenti oggetto di sospensione devono essere effettuati in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione, e quindi entro il 30 giugno 2020.

Il pagamento del “canone mercatale” da parte dei concessionari di posteggi per il commercio su aree pubbliche, sempre in attesa dei nuovi provvedimenti, rimane entro il 31 agosto 2020.

Il versamento, invece, della “imposta di soggiorno” incassata per i primi tre trimestri dell’anno solare corrente è stato invece sospeso sino al 20 ottobre 2020.

Su proposta dell’assessore Mabel Riolfo, la giunta ha poi concesso la sospensione anche del pagamento del canone delle rette dell’asilo nido, rinviando ad una decisione definitiva dopo aver verificato le possibilità tecniche che possano consentire, pur trattandosi di un servizio a richiesta e quindi da coprire al 100 per cento, di ridurre il peso sulle famiglie.

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