17 gennaio

Torna a Ventimiglia la “Notte del Liceo Classico”, ospite d’onore l’archeologa Kristine Gex

La serata si aprirà alle 17.30 con una conferenza dal titolo «L’archeologo: il fascino di un mestiere antico»

notte liceo classico ventimiglia

Ventimiglia. Giornalisti, docenti, rinomati avvocati, direttrici di banche, ma anche artisti, managers, ricercatrici e capi-reparto in grandi ospedali internazionali: in questi anni, il liceo classico ha fatto uscire dalle sue mura giovani competenti che oggi hanno intrapreso con gioia e successo la carriera desiderata. E anche quest’anno, prende vita la consueta Notte del Liceo Classico, in cui studenti e docenti si esibiranno per diversi tipi di performances, con lo scopo di far conoscere la cultura classica dimostrando quanto possa essere attuale e moderna.
Il Liceo Classico A. Aprosio di Ventimiglia, che ogni anno consegna al mondo degli studi universitari e al mondo del lavoro studenti e studentesse modello che brillano in Italia e all’estero, risponde con entusiasmo: «presente»!
Le insegnanti del Liceo Aprosio – sezione classica, lavorano da settimane con gli alunni per la realizzazione di questo evento, che si terrà venerdì prossimo, 17 gennaio 2020.

La serata si aprirà alle 17.30 con una conferenza dal titolo «L’archeologo: il fascino di un mestiere antico», tenuta da Kristine Gex, archeologa, ricercatrice e direttrice dell’Istituto di Archeologia svizzero in Grecia. Un incontro molto prestigioso, dunque, che costituerà l’ouverture dell’evento. Specializzata nelle ceramiche antiche ed autrice di numerosi libri e testi universitari, Kristine Gex è una viaggiatrice, per metà svizzera e per metà americana, che ha vissuto a Berna ma anche a Baghdad e Bangkok, e che oggi, trascorrendo la sua vita fra la Svizzera e la Grecia, parla correntemente sei lingue. Una donna di successo e di classe, che difende strenuamente l’importanza e il valore degli studi letterari.

Alle 19.15, «La Grecia a tavola», un’originale degustazione di prodotti tipici greci, ideata dagli alunni.
Infine, alle 21, lo spettacolo «Della donna, dell’amore e di altri sentimenti» tenuto dagli studenti e dalle docenti: uno spettacolo in tre parti, dove verranno in primo luogo letti dei brani tratti da opere classiche, per poi lasciare spazio ad un’insolita partita di calcio ambientata in epoca antica; infine, la favola di Amore e Psiche, tratta da Le Metamorfosi di Apuleio, in chiave rivisitata, accompagnata da altre storie, come quella di Penelope, dove non mancheranno le sorprese… insomma, un evento culturale per tutti i gusti da non perdere! Con esso, la volontà delle docenti del Liceo Aprosio – sezione classica, dirette da Lara Paternieri, è quello di far conoscere il liceo classico in tutti i suoi aspetti: una scuola classica e moderna allo stesso tempo, che difende il valore della memoria, l’importanza del pensiero, e l’identità culturale di una società; una scuola che apre le porte al futuro, accompagnando gli alunni verso l’uscita con un solido bagaglio culturale, creativo ed umano.

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