Calcio

Sanremese vs Lavagnese, per i matuziani solo un pari

Dopo due sconfitte consecutive arriva uno scialbo pareggio

Sanremo. Dopo due sconfitte di fila la Sanremese deve a tutti i costi vincere per tornare in carreggiata nella lotta alla promozione diretta. L’avversario è la Lavagnese che staziona in zona playout, ma che è reduce da tre vittorie di fila raccolte contro le più quotate Casale, Ghivizzano e Borgosesia. I bianconeri sono quindi la squadra che al momento è più in crescita di tutte le altre.

Al 3’ arriva il primo acuto della Sanremese, con Colombi: il pallone dopo il tiro dell’attaccante attraversa l’area, poi Scalzi, dopo aver provato un cross dalla linea del calcio d’angolo, si ritrova di nuovo la palla sui piedi, ma non controlla bene e la sfera esce sul fondo.

Al 4′ la Lavagnese si fa vedere dalle parti di Caruso, ma prima Bregliano e poi lo stesso portiere sventano i tentativi avversari.

Dopo una fase molto combattuta e giocata a centrocampo, al 12’ Spinosa prova dal limite dell’area; pallone deviato dai lavagnesi. Sul calcio d’angolo, dopo una carambola, Taddei sfrutta il rimbalzo e sgancia il tiro al volo. Pallone alto.

Con il passare dei minuti la gara si addormenta: la Sanremese prova ad attaccare, ma la Lavagnese, chiusa nella propria metà campo, non permette ai biancoazzurri di costruire azioni degne di nota. Di tanto in tanto i bianconeri riescono a ripartire, ma a loro volta le loro conclusioni non sono pericolose.

Al 27’ arriva in modo fulmineo un tiro pericolosissimo da parte di Gianmarco Basso: il pallone scheggia il palo alla destra di Caruso.

Passano sessanta secondi e, proprio sulla ripartenza, la Sanremese crea le sue azioni più pericolose: Spinosa duetta dopo un calcio d’angolo con Scalzi; il numero 27 mette la palla al centro, che viene intercettata da un difensore avversario, che per poco non la insacca nella sua porta, ma è provvidenziale il grande intervento di Nassano. Sulla ribattuta Taddei prova due volte il tiro, ma l’azione si chiude con un nulla di fatto.

Al 29’ un errore della difesa bianconera favorisce l’inserimento di Demontis, che però si fa ipnotizzare dall’uscita del portiere e non riesce a concludere nello specchio.

Al 34’ Scalzi prova il tiro da fuori, troppo velleitario. Palla altissima sopra la traversa.

Un minuto dopo la Lavagnese si trova in avanti e con il numero 9 Perasso potrebbe trovare il vantaggio, a tu per tu con Caruso. Ma Gagliardini interviene in modo eccezionale e recupera la sfera.

Al 41’, dopo una buona azione veloce della Sanremese, Gerace assiste Scalzi al centro dell’area di rigore: il numero 27 colpisce di testa, ma la palla va alta.

Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Una partita da poche emozioni, finora. Le squadre sembrano chiuse e entrambe hanno più paura di subire che voglia di segnare.

La seconda frazione sembra essere della stessa pasta della prima: il primo tentativo interessante arriva al 54’ col cross di Maggi per la testa di Gerace; palla largamente fuori misura.

Al 56’ Spinosa prova due volte il tiro, ma non ha fortuna. Da evidenziare però l’ottima azione da cui è scaturito il doppio tentativo.

Al 63’ Gerace tenta un ottimo cross dalla trequarti, ma il portiere della Lavagnese esce e aggancia il pallone.

I matuziani ora hanno notevolmente alzato il ritmo, ma le azioni stentano ad essere concluse in modo preciso o almeno, pericoloso.

Al 68’ Spinosa serve al centro Demontis: il centrocampista sardo tira in modo preciso ma debole; Nassano blocca in due tempi.

Al 72’ calcio di punizione dal limite per la Sanremese, sulla palla c’è Spinosa; il pallone esce di poco, a portiere battuto, dando dalla tribuna l’illusione del gol. Sanremese a un passo dal vantaggio.

I biancoazzurri sono quasi continuamente nella metà campo avversaria: su un ottimo traversone di Maggi, Ponzio sfiora la rete di testa, ma la difesa lavagnese salva a pochi millimetri dal gol.

Nei minuti finali ci sono più falli che azioni: le due squadre sono nervose e soprattutto i lavagnesi vorrebbero finire la partita anzitempo, a costo di acquisire un punto che in chiave salvezza sarebbe importantissimo.

Purtroppo nei cinque minuti di recupero accordati dall’arbitro Gianquinto non accade nulla: finisce 0-0. Per la Sanremese, ancora a secco di successi nel 2020, dopo due sconfitte consecutive arriva uno scialbo pareggio. Bisognerà subito riprendersi e tornare ai ritmi della prima parte di stagione. La verve vista nella seconda parte del secondo tempo non basta: serve averla per tutti i 90 minuti. Nella prossima gara i matuziani andranno fuori casa, ospiti del Vado.

Sanremese-Lavagnese 0-0

Il tabellino

Sanremese: Caruso, Maggi, Bregliano (56’Gagliardi), Gagliardini, Ponzio, Taddei (83’ De Julis), Demontis, Spinosa, Gerace, Colombi, Scalzi. A disp.: Signorini, Manes, Maroni, Buccino T., Calderone, Fenati, Buccino M. All. Nicola Ascoli

Lavagnese: Nassano, L. Oneto, Casagrande (87’ Di Vittorio), Queirolo, G. Basso, Rossini, S.Basso (80’ Bacigalupo), Romanengo (83’ Bagnato), Perasso (69’ Bei), Alluci (93’ Mannucci), Tripoli. A disp.: Scatolini, Di Lisi, Cantatore, E. Oneto. All. Giovanni Nucera

Arbitro: Edoardo Gianquinto di Parma

Assistenti: Giuseppe Cucinotta di Brescia e Domenico Russo di Torre Annunziata

Note: Giornata serena e ventilata. Spettatori 300 circa. Ammoniti Nassano, Romanengo, Rossini (L); Caruso, Ascoli (S). Calci d’angolo: 8-2 per la Sanremese

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