L'iniziativa

“Illuminiamo il silenzio”, a Sanremo una fiaccolata per chiedere verità su Giulio Regeni

Verrà organizzata per ricordare il quarto anniversario dalla scomparsa di Regeni

Sanremo. Sabato 25 gennaio le attiviste e gli attivisti di Amnesty International Italia organizzeranno fiaccolate per ricordare il quarto anniversario dalla scomparsa, al Cairo di Giulio Regeni. A Sanremo l’evento si svolgerà in via Escoffier, angolo via Matteotti, a partire dalle 19.15. E’ organizzato dal gruppo di Sanremo di Amnesty International Italia in collaborazione con le Associazioni di Ottobre di Pace.

A Genova l’appuntamento è invece a Palazzo San Giorgio alle 18.30. Da lì alle 19 partirà il corteo con le fiaccole e arriverà in Piazza De Ferrari, dove si fermerà per la lettura di brani e per osservare un minuto di silenzio alle 19.41, ora in cui quattro anni fa Giulio Regeni inviava l’ultimo sms prima di essere sequestrato in Egitto. L’evento è organizzato da Amnesty International Liguria e da ADI Genova – Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani.

Ad Albenga la fiaccolata del 25 gennaio si terrà in Piazza San Michele, dove, a partire dalle 19, si raccoglieranno le firme per l’appello di Amnesty International ‘Verità per Giulio Regeni’. Seguirà l’accensione delle fiaccole prima del minuto di silenzio.

Dopo quattro anni trascorsi da quel 25 gennaio, le autorità egiziane si ostinano ancora a non rendere noti i nomi
di chi ha ordinato, di chi ha eseguito, di chi ha coperto e ancora copre il sequestro, la tortura e l’omicidio di Giulio. Sin dall’inizio esse hanno scelto la tattica del depistaggio, della perdita di tempo, delle promesse non mantenute. Loro interlocutori sono stati quattro, ormai, diversi governi italiani che non hanno saputo o voluto chiedere con la necessaria costanza e fermezza la verità per Giulio.

In questi quattro anni su centinaia di edifici pubblici, scuole, università, balconi di abitazioni private è stato affisso lo striscione di Amnesty International “Verità per Giulio Regeni“. Quello striscione sarà di nuovo presente in decine di città italiane sabato 25 gennaio 2020 per dire che nessuno si tirerà indietro, nessuno si fermerà fino a quando la verità non sarà svelata.

«Quello che è accaduto a Giulio Regeni non è un fatto isolato – è sottolineato da Amnesty International Italia –
ricordando che in Egitto, l’Agenzia per la sicurezza nazionale (Nsa) si rende responsabile di rapimenti, torture e
sparizioni forzate nel tentativo di incutere paura agli oppositori e spazzare via il dissenso pacifico. Questo è stato denunciato in un drammatico rapporto di Amnesty International uscito a luglio 2016, che ha messo in luce una scia senza precedenti di sparizioni forzate dai primi mesi del 2015.

Il rapporto – dal titolo: “Egitto:’Tu ufficialmente non esisti’. Sparizioni forzate e torture in nome del contrasto al terrorismo“ – rivela una vera e propria tendenza che vede centinaia di studenti, attivisti politici e manifestanti, compresi 14enni, sparire nelle mani dello Stato senza lasciare traccia».

L’appello per chiedere “Verità per Giulio Regeni”, che ha raggiunto oltre 120.000 firme, è sempre online:
https://www.amnesty.it/appelli/corri-con-giulio/

Alle fiaccolate hanno aderito: A buon diritto; ADI – Associazione dottorandi Italia; AITR; ANTIGONE; ARCI;
ARTICOLO 21; Associazione Diffondiamo Idee di Valore; Associazione Nazionale Giuristi Democratici;
Assostampa Fvg; CGIL; CILD – Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili; Conversazioni sul futuro (Lecce); Europa Now!; Federazione Nazionale Stampa Italiana – FNSI; GiulioSiamoNoi; Nexus Emilia Romagna;
Pressenza; Rete della pace.

Più informazioni
commenta