Sanremo. Si avvicina sempre di più il momento della scelta universitaria per i ragazzi di quinta superiore. Tra le facoltà più quotate, i nostri giovani annoverano quella di Medicina e chirurgia. Ma qual è il modo migliore di intraprenderla? Lo abbiamo chiesto al medico sanremese Gianfranco Trapani.
Buongiorno dottore, quando ha capito che la professione di medico sarebbe stata la sua vocazione?
All’età di 14 anni avevo già deciso quale sarebbe stata la mia strada, il pediatra. Ritengo che i bambini siano il futuro del mondo e aiutarli a crescere in salute è il mio contributo. Tutelare il bambino è tutelare il futuro. La facoltà di Medicina in generale è direttamente collegata al desiderio di dedicare la propria vita al prossimo e alla società, inoltre fare del bene agli altri è anche una soddisfazione personale.
Cosa consiglia a un ragazzo che vuole iscriversi a Medicina?
Per un ragazzo che inizia sicuramente è fondamentale lo studio, sembra scontato ma si riesce ad aiutare gli altri nel momento in cui hai la conoscenza. Un altro consiglio è il credere in ciò che si fa e metterlo in pratica. In un’era così piena di scoperte, lo stile di vita e un’alimentazione corretta sono alla base anche per noi medici, esattamente come migliaia di anni fa per antichi egizi, greci, romani . Passato e futuro si intersecano in modo indissolubile. L’ambiente attorno al paziente (epigenetica) influenza i geni che possono causare le malattie (genetica), di conseguenza per prendersi cura di esso è importante. Per dare un esempio bisogna credere, metterlo in pratica e conoscere.
Un’ultima domanda, di recente ha scritto un libro intitolato “Sano intestino felice bambino”, perché ha scelto questo tema?
Negli anni in cui io ero studente di Medicina non si possedevano informazioni complete su questo organo. Il professor Michael D. Gershon, esperto di anatomia e biologia cellulare della Columbia University, ha scoperto negli ultimi anni che l’intestino è strettamente correlato al nostro cervello e che il suo benessere influenza la nostra salute globale. Questo organo ospita miliardi di batteri, circa 2kg di microbiota Ma perché ospitiamo così tanti batteri? A cosa servono? In che modo possono aiutare il nostro stato di benessere? Insieme a Vassilios Fanos, professore Ordinario di Pediatria di Cagliari, esperto di Metabolomica, abbiamo deciso di scrivere questo libro ricco di informazioni utili e fondamentali per far capire a tutti i genitori quanto quest’organo sia fondamentale nella crescita e la salute del bambino.
(Articolo scritto dalla redazione di R24 Young con la collaborazione di Erja Frisiani Parisetti del Liceo Artistico “Amoretti” di Imperia)
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