Iniziativa nazionale

I lavoratori dell’Agenzia delle Entrate e Dogane/Monopoli di Imperia chiederanno di essere ricevuti dal Ministro dell’Economia

Il 23 ottobre a saranno presenti a Roma con un presidio sotto la sede del Ministero

agenzia delle entrate

Imperia. Anche le lavoratrici e i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Imperia aderiscono e sostengono l’iniziativa nazionale prevista per il giorno 23 ottobre a Roma presso il Ministero dell’Economia.

«Ai lavoratori delle Agenzie Fiscali, e delle Dogane, graverà l’onere di tradurre in azioni ed in atti impositivi la volontà politica dell’attuale Governo di mettere in campo una imponente lotta all’evasione fiscale. In questi anni i Lavoratori hanno reso possibile il raggiungimento degli attuali obiettivi numerici, monetari e di qualità dell’azione amministrativa ma facendosi carico di notevole quantitià di lavoro a causa di gravissime carenze di organico, sia di funzionari che di dirigenti. Se da un lato l’Amministrazione Finanziaria chiede sempre maggior impegno, nello stesso tempo non ottempera nei tempi dovuti all’erogazione dei compensi previsti per attività già prestate nell’anno 2017 e la normativa degli ultimi anni ha limitato l’incentivazione delle attività prevedendo comunque il blocco dei Fondi in ragione di generali regole della “spending review”, a prescindere dai risultati raggiunti.

Consideriamo che i tagli di spending rewiew hanno privato il Personale dell’Agenzia di circa 55 milioni all’Agenzia delle Entrate e 14 all’Agenzia delle Dogane di euro l’anno. I Lavoratori delle Agenzie Fiscali vogliono svolgere con impegno e professionalità il proprio lavoro ma chiedono che vengano messe in campo risorse economiche e strumentali adeguate a compiere una missione che è strategica per gli interessi collettivi del sistema Paese e per garantire equità sociale e sviluppo economico.

E allora se il Governo vuole mettere in campo norme antielusive “mai viste prima”, anche ai Lavoratori delle Agenzie Fiscali dovranno essere riconosciuti strumenti contrattuali e normativi “mai visti prima”.»

Con questo obiettivo unitariamente le Segreterie Nazionali di Fp Cgil Cisl Fp Uil Pa e Unsa hanno organizzato un PRESIDIO a ROMA DAVANTI IL MINISTERO DELL’ECONOMIA IL 23 OTTOBRE P.V. La presente comunicazione per chiedere a S.E. Il Prefetto, per quanto di competenza, di rappresentare le ragioni esposte al Governo.

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