Il commento

Via Martiri della Libertà, Forza Italia Sanremo: «E’ stata lasciata gradualmente in stato di abbandono»

Le osservazioni dei candidati Emanuele del Compare ed Elisa Balestra

riviera24 - Via Martiri della Libertà

Sanremo. «Osservando sommariamente la via Martiri della Libertà rispetto agli anni scorsi non si può far a meno di notare che è stata lasciata gradualmente in stato di abbandono con l’effetto di vedere una graduale desertificazione commerciale della stessa arteria cittadina» – affermano i candidati di Forza Italia Sanremo, Emanuele del Compare ed Elisa Balestra.

«Le osservazioni sono tante dalle più piccole alle più evidenti, si va dalla linea di mezzeria mancante nel primo tratto al doppio senso di marcia, per passare dal mancato adeguamento della segnaletica stradale. Tante infatti le attività cessate negli ultimi cinque anni con altrettanti spazi per carico e scarico che a tutt’oggi insistono sulla carreggiata levando di fatto aree di sosta che potrebbero essere lasciati ad altri parcheggi.

Le soste a tempo (circa 15 minuti) non sono puntualmente indicate o spesso la segnaletica orizzontale non è allineata con quella verticale con conseguenti disguidi e fraintendimenti. Infine, visto l’approssimarsi delle elezioni, via Martiri è stato oggetto di interventi di asfaltatura “a macchia di leopardo” rendendola paradossalmente più pericolosa per i veicoli a due ruote.

Altre osservazioni sono invece più evidenti e macroscopiche. Dopo la creazione delle micro isole sparti traffico, da via Martiri non è più possibile accedere direttamente a str. Borgo Tinasso obbligando gli automobilisti a percorre il tratto di via Galilei sino all’intersezione con via Agosti per poter invertire la marcia e fare ritorno verso strada Borgo Tinasso e voltare verso sinistra creando di fatto caos e rallentamenti del traffico, ritenuto che la curva è poco agevole da percorre soprattutto per i mezzi più ingombranti.

Unica alternativa è il passaggio da via Agosti, ma in tal modo alcune attività commerciali, in particolare quelle che insistono sul tratto più a nord di vai Martiri, rimangono di fatto tagliate fuori dalla circolazione. Cosa peraltro confermata dagli stessi operatori del settore che lamentano un evidente calo delle vendite dopo l’aggiornamento stradale della zona.

Infine, sempre dopo la creazione delle micro isole, non sono stati previsti alcuni parcheggi riservati alle soste temporanee, sulla zona interessata, per il disbrigo delle attività rapide con conseguente obbligo di sosta fuori dagli spazi che causa ulteriore caos in una area di per se piccola e particolarmente arida di spazio vitale per i mezzi. Peraltro alle uniche zone adibite alla sosta rapida insistono sulla cima di via Martiri lato sinistro, ove spesso rimangono impegnate per giorni dalle stesse auto, non è consentito l’accesso per coloro che provengono da via Galilei.

Insomma interventi che prima di esser messi in atto avrebbero richiesto maggiore attenzione ed uno studio sull’impatto del traffico per una zona particolarmente popolosa e percorsa migliaia di volte al giorno dai sanremesi» – dicono Emanuele del Compare Elisa Balestra.

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