Vela

Quarto giorno dell’Europeo 470, condizioni dure a Sanremo

Condizioni molto impegnative per gli equipaggi nelle acque di prospicienti il Marina degli Aregai

Sanremo. Condizioni molto impegnative per gli equipaggi impegnati nella quarta giornata del Campionato Europeo della classe olimpica 470, che si svolge, nelle acque di prospicienti il Marina degli Aregai con l’organizzazione dello Yacht Club Sanremo.

Due le prove disputate ma in tempi diversi. Dopo una prima regata svoltasi in tarda mattinata, per le due flotte Gold e Silver degli uomini e per le donne, il vento è aumentato fino a superare i 25 nodi, tanto da provocare diverse scuffie, come quella occorsa agli svedesi Dahlberg e Bergstrom, che non hanno potuto concludere e hanno dovuto scartare la regata.

La situazione ha fatto optare il Comitato di Regata per un rientro anticipato in porto dei velisti. Un’attesa di qualche ora e di nuovo in mare, ma solo per il gruppo Gold maschile e per le donne. I quindici, venti nodi iniziali sono aumentati con raffiche oltre i trenta nodi e mare formato, rendendo la regata davvero “tosta” per tutti e causando anche qualche rottura, fra cui un disalberamento subito dagli spagnoli Xammar e Rodriguez, uno dei team pretendenti alle posizioni di vertice.

Giacomo Ferrari, timoniere dell’equipaggio italiano insieme al prodiere Giulio Calabrò ha così riassunto quanto accaduto oggi: «Una giornata molto impegnativa, siamo usciti questa mattina con poco vento, ma ci aspettavamo un forte aumento che puntualmente è arrivato. E’ stata una bellissima giornata dal punto di vista velico. Dopo la prima prova siamo rientrati per poi uscire di nuovo nel pomeriggio di nuovo con condizioni maschie. Ci ha fatto bene regatare, è sempre utile incontrare queste condizioni, aiutano a migliorare».

Con le due prove di giornata, la classifica degli uomini ha subito qualche variazione, ma i leader restano sempre gli australiani Mathew Belcher e Will Ryan, oggi primi e settimi. Alle loro spalle Anton Dahlberg e Fredrik Bergstrom, che pur scartando la prima hanno ottenuto un bel secondo nella seconda prova. Terzi gli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez, anche loro con un solo risultato valido di giornata, un quarto posto, mentre i greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis sono scesi in quarta piazza, ma restano molto vicini al vertice e soprattutto sopravanzano gli austriaci David Bargher e Lukas Maehr, oggi sesti e ventottesimi.

Grande recupero nella generale per i neozelandesi Paul Snow- Hansen e Daniel Willcox, vincitori della regata numero sei. Migliori degli italiani Matteo Capurro e Matteo Puppo che occupano la sedicesima posizione e che dunque dovranno dare il tutto per tutto domani per entrare in medal race, mentre Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, sono scesi in ventiduesima posizione con i parziali di 24 (poi scartato) e 22 .

Fra le donne, le britanniche Hannah Mills e Eilidh McIntyre hanno dimostrato di non soffrire le condizioni odierne e con un un terzo e un secondo hanno riconquistato la testa della classifica parziale, seguite dalle altrettanto forti francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz, oggi seste e prime e dalle spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina, che hanno ottenuto due quarti posti e hanno un margine di tre punti totali sulle olandesi Afrodite Zegers e Lobke Berkhout,

In undicesima e dodicesima posizione i due equipaggi italiani femminili, Benedetta di Salle e Alessandra Dubbini e Elena Berta con Bianca Caruso, e lottano ancora per entrare in medal race. Domani, penultimo giorno del campionato il primo segnale è previsto per le 12, con una situazione meteo piuttosto difficile da prevedere.

** Le classifiche sono disponibili a questo link, nel sito ufficiale dell’evento www.2019europeans.470.org, dove si possono trovare anche notizie, e immagini fotografiche.

Il calendario dell’Europeo consiste di una serie di prove di flotta e di una finale, la cosiddetta medal race, purché siano state portate a termine almeno cinque manche di qualifica, a cui accendono i primi dieci della classifica e che si svolgeranno martedì 14 maggio. Gli equipaggi non europei possono prendere parte ma non concorrono per il titolo di campione continentale.

L’organizzazione del Campionato Europeo 470 è stata possibile grazie all’indispensabile supporto dato dalla Marina degli Aregai e dal Marina degli Aregai hotel & resort del Gruppo Cozzi Parodi, dalla partecipazione della Regione Liguria, e dagli sponsor istituzionali dello Yacht Club Sanremo: l’Hotel Royal, Abate Gioielli e Portosole Sanremo.

La tradizione delle regate veliche a Sanremo risale ai primi del ‘900, sebbene la costituzione della Compagnia della Vela avvenne solo nel 1920, Sin dagli albori la Compagnia della Vela ospitò manifestazioni importanti e di alto profilo, poi nel 1930 confluì nella Lega Navale Italiana. Nel 1947 la Compagnia della Vela fu ricostituita e quasi dieci anni dopo, nel 1956, divenne Yacht Club Sanremo, pur mantenendo anche la precedente denominazione.

Nel 1953 la Compagnia della Vela ha contribuito alla nascita della regata della Giraglia, diventata una classica della vela d’altura in Mediterraneo. Con il passare degli anni l’attività si è progressivamente spostata dalle derive alle regate d’altura per cui, dal 1981, è stato avviato il Campionato Invernale West Liguria per le classi d’altura, Oltre a queste manifestazioni classiche lo Yacht Club ha sempre organizzato Campionati Mondiali, Europei e Italiani che hanno fatto la storia della vela nazionale.

La sede dello Yacht Club, completa di banchine per l’ormeggio dei soci, una zona tecnica e aree ricreative, si trova sul Molo Nord di Porto Vecchio a due passi dal centro storico cittadino, dove trovano posto anche gli uffici e il ristorante.

Il calendario completo delle regate organizzate dallo Yacht Club Sanremo nel 2019 è disponibile al link: https://www.yachtclubsanremo.it/regate/

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