La storia

Il sanremese Davide Revelli commuove il web con una canzone dedicata alla nonna

«Il brano s’intitola “24 marzo” ed è nato di getto, un modo per dimostrare cosa ha rappresentato per me»

Riviera24- Davide Revelli

Sanremo. 18 anni compiuti da poco e una grande passione per la musica, il canto e i cantautori italiani. Sono questi gli elementi che caratterizzano Davide Revelli, giovane e talentuoso artista sanremese, ma genovese di adozione.

«La mia passione per la musica nasce da quando sono piccolo, avevo sei anni, e ho iniziato a suonare uno strumento, il pianoforte, che poi ho abbandonato decidendo di dedicarmi al canto», racconta di sé Davide, la cui formazione è partita proprio nella Città dei Fiori, precisamente nella scuola di Raffaella Ferretti.

A 13 anni Davide lascia la città natale per inseguire il suo sogno in campo artistico e si trasferisce a Genova, dove, in contemporanea con gli studi superiori presso l’istituto turistico Firpo-Buonarroti, inizia a frequentare corsi di canto e recitazione nel Centro di formazione artistica di Luca Bizzarri, seguito dal maestro Simone Borsellini.

Tra gli affetti che Davide lascia a Sanremo c’è anche la nonna Caterina, venuta a mancare il 24 marzo dello scorso anno e a cui ha voluto rendere omaggio nel modo che meglio conosce, ovvero attraverso la musica: «Il rapporto con lei era particolare. Ci vedevamo poco dato che mi sono trasferito, ma quelle poche volte che ci vedevamo mi faceva molto piacere», ricorda Davide.

«Dopo la sua scomparsa ho scritto una canzone per lei intitolata “24 marzo”, un brano nato a maggio dello scorso anno, in un periodo in cui non riuscivo a trovare delle parole giuste per poter descrivere ciò che sentivo, nonostante ne avessi la necessità. Ho aspettato un po’ di tempo e poi le parole mi sono uscite automaticamente, il testo è uscito di getto e non ho dovuto lavorarci molto. Mi fa piacere ricordarla e lasciare un segno di quello che rappresentava per me», dichiara parlando della canzone che è stata capace di commuovere il web e le persone a lui vicine per l’intensità delle parole utilizzate per raccontare un legame per lui così importante e speciale, la cui mancanza lascia dietro di sé un vuoto incolmabile.

Copertina 24 Marzo

Il cantautorato italiano è la principale fonte di ispirazione di Davide, ma non disdegna anche artisti come Ultimo, protagonista dell’ultimo Festival di Sanremo, con il quale condivide “la stessa veduta musicale”.

Cosa ne sarà del futuro di questo giovane e brillante artista “Made in Sanremo”?: «Non so ancora cosa farò, non penso troppo al futuro, voglio vivermi di più il momento trovando nuove idee per poi avere qualcosa di concreto in mano prima di provare a fare nuove mosse. Ho intenzione di fare della musica la mia vita, ma ad ora non ci penso troppo. Per quanto riguarda i talent non dico di no, così come non dico di sì».

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