La festa

Vallecrosia, anche gli ospiti di Casa Rachele festeggiano il Carnevale

Un pomeriggio indimenticabile per bimbi, anziani e famigliari

Vallecrosia. A Casa Rachele, come ogni anno, si è festeggiato il carnevale con canti, balli, bugie e stelle filanti. Durante l’attività di animazione, per alcune settimane, gli ospiti hanno preparato gli addobbi per la festa, le maschere e i travestimenti per essere pronti all’evento.

Nel pomeriggio del martedì grasso tutta la RSA è stata in fermento, gli ospiti, con l’aiuto degli operatori si sono mascherati. Nel frattempo si sono aggiunti i Parenti, i Volontari dell’AVO e il Personale non in turno con i loro bimbi, il più piccolo di soli 4 mesi e mezzo. Anche loro si sono mascherati in maniera scherzosa.

E alle 16.30, come pubblicato sull’evento della pagina facebook “Casa Rachele Zitomirski”, si è dato inizio alla festa. La musica giusta e lo spirito di ritornar bambini hanno permesso a tutti di passare un pomeriggio in allegria prima del periodo quaresimale. La merenda a base di bugie è stata preparata dalle cuoche della struttura ed ha permesso a grandi e piccini di gustare queste specialità tipiche del periodo. Una vera prelibatezza.

L’alleanza generazionale tra gli Ospiti e i più piccoli ha generato, come sempre accade, effetti positivi sia negli uni che negli altri, festeggiando insieme questo momento in famiglia, la grande famiglia di Casa Rachele. Un pomeriggio indimenticabile per bimbi, anziani e famigliari, con un arrivederci al prossimo importante appuntamento previsto per sabato 9 marzo quando, alle ore 15,30, presso la RSA Casa Rachele, si svolgerà una stazione della Via Crucis organizzata dai ragazzi del catechismo della Parrocchia di San Rocco e aperta alla partecipazione da parte di tutta la comunità.

Per gustare la festa di carnevale della RSA si possono visionare le immagini alla pagina facebook “Casa Rachele Zitomirski” dove con un semplice mi piace sulla pagina si potrà rimanere aggiornati sulle attività della struttura. Le stesse immagini presto saranno disponibili anche sul sito internet www.zitomirski.org, nella sezione Blog.

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