"rolls royce"

#Sanremo2019, il fenomeno web Achille Lauro: “Cerco di portare sul palco dell’Ariston l’innovazione a 360°”

"Avere l'appoggio dei giornali e delle radio è un sogno. Non penso alla gara e a vincere, sono felice di aver portato un pezzo diverso"

Sanremo. “Sono contento che il mio brano piaccia, vuole essere un nuovo rock’n’roll in chiave moderna, una novità per i nostri fan e per il palco del teatro Ariston“.

Il fenomeno web degli ultimi giorni, Achille Lauro, rapper romano 29enne, è in gara con il brano “Rolls Royce” che lui stesso definisce: “Un brano divertente che fotografa le varie icone di moda e di stile, e a cui credo sia giusto dedicargli una copertina importante come il Festival di Sanremo“.

Una canzone che l’artista teneva nel cassetto da oltre un anno e che ha visto nel Festival la giusta occasione per emergere: “E’ nato in van mentre ero in tour e l’abbiamo concluso in una villa che affittiamo ogni anno e in cui ci troviamo con numerosi artisti che ci vengono a trovare, un luogo dove abbiamo modo di creare musica senza essere contaminati dalle mode, ma facendo solo ciò che mi piace“.

E’ un pezzo trasversale adatto ad essere suonato ovunque, anche su questo palco. Può non piacere a tutti, ovviamente, ma il messaggio è che credo che tutti si meritino una bella vita, è vista come un sogno, sperando di arrivarci“, scherza il rapper.

Più volte paragonato a Vasco Rossi, Achille Lauro conferma di vedere nel rocker di Zocca una fonte di ispirazione: “E’ l’unica vera rock star italiana, un vero e proprio patrimonio e ispirazione come per tutti i musicisti italiani. Essere accostato a un colosso come lui per me è un sogno“.

Tornando all’esperienza sanremese: “Avere l’appoggio dei giornali e delle radio è un sogno. Non penso alla gara e a vincere, sono felice di aver portato un pezzo diverso e nuovo sul palco più importante d’Italia e far vedere che sono un vero musicista. E’ già una vittoria tutto quello che è successo, diciamo che le aspettative erano meno alte della realtà“.

Cerco di portare l’innovazione a 360°. Nel brano ci sono 7 secondi di autotune, ma devo essere sincero, lo odio perché su quel palco è incontrollabile, ieri ad esempio abbiamo avuto dei problemi tecnici, quindi ho deciso che da venerdì lo leverò“.

Durante la serata dei duetti, Achille Lauro dividerà il palcoscenico con Morgan: “L’ho scelto perché è lontano dal mio mondo. Volevo una star quale credo sia Morgan. Avrei anche chiamato Vasco Rossi, ma non credo sarebbe mai venuto“.

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