Genova. “La consigliere Alice Salvatore, come purtroppo molti altri suoi colleghi esponenti del Movimento Cinque Stelle al Governo del Paese, non studia e non perde occasione per inanellare figuracce quotidiane, portando in Consiglio regionale tematiche che riguardano esclusivamente altri enti e che nulla hanno a che vedere con la Regione”. L’assessore all’Ambiente Giacomo Giampedrone risponde al Movimento Cinque Stelle sulla questione del rilascio della concessione regionale di derivazione dell’acqua a uso idroelettrico ed irriguo dal bacino del torrente Nervia, in particolare del Rio Carne, che si trova nel comune di Pigna.
“Nel caso specifico – precisa Giampedrone – nella risposta alla interrogazione abbiamo ben chiarito come la “autorizzazione a derivare” sia un atto dirigenziale regionale del settore Difesa del suolo territoriale, totalmente indipendente e svincolato dalla Autorizzazione unica all’impianto che spetta invece, come ampiamente risaputo, alla provincia di Imperia, e come purtroppo la Salvatore dimentica, o ancor peggio fa finta di dimenticare. Riguardo invece la questione della sospensione – aggiunge – non sussistono i presupposti per sospendere l’efficacia della concessione. Ad oggi non esiste infatti alcun provvedimento giurisdizionale di sospensiva”.
“Ogni altro tentativo di volere confondere le competenze e i significati degli atti adottati dai dirigenti della Regione – conclude l’assessore – fa parte della becera e ridicola strategia della non realtà, perpetrata dai Cinque Stelle a ogni livello istituzionale”.
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