L'operazione

Ventimiglia, controlli della polizia in frontiera. Cinque arresti

Tra questi un nigeriano estradato dalla Francia in quanto colpito da ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio

riviera24 - Santacroce

Ventimiglia. 1.045 persone controllate di cui 597 extracomunitari, 189 veicoli ispezionati, di cui 15 autobus; una espulsione e cinque arresti. Sono questi i risultati dei controlli straordinari effettuati il 14 e il 20 dicembre scorsi dalla polizia di frontiera, che ha visto 74 uomini del dirigente Martino Santacroce, suddivisi in 31 pattuglie, impegnati nei numerosi valichi di competenza: Autostrada A10, Ponti San Luigi e San Lodovico, Stazione Ferroviaria. I controlli hanno visto la cooperazione di unità della polizia francese.

Nei pressi della barriera autostradale, è stato tratto in arresto un cittadino romeno che a bordo di un bus stava entrando in Italia. Dai controlli degli agenti è emerso che l’uomo era colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione per resistenza a pubblico ufficiale. Sempre a bordo di un bus diretto in Italia, è stato arrestato un secondo romeno, con precedenti per lesioni in Italia, arrestato a fini estradizionali verso il Cile per truffa.

All’interno della stazione ferroviaria, invece, a bordo di convoglio proveniente dalla Francia è stato controllato un cittadino afgano che faceva rientro in Italia, per ben due volte, senza averne i requisiti; mentre a Ponte San Luigi, è stato arrestato un cittadino nigeriano estradato dalla Francia in quanto colpito da ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio.
Inoltre sono 12 i cittadini extracomunitari riammessi in Francia, perché da lì provenienti, non in regola con la documentazione necessaria.

Non si arresta, dunque, l’attività della polizia di frontiera che, nell’ambito del rafforzamento del sistema disposto dal questore di Imperia, Cesare Capocasa e dal direttore della 1^ Zona di Torino, Raffaele Cavallo, che continua a collezionare azioni di rilievo, mettendo a segno risultati importanti.

commenta