Reportage

Zaino in spalla e via: R24 Young alla scoperta del Monte Saccarello

La vetta, candidata a patrimonio Unesco, è una valida alternativa per trascorrere una giornata con gli amici

Mendatica. Il Monte Saccarello è la più alta montagna delle Alpi liguri (2.201 m). La sua bellezza, la vista mozzafiato e la continua frequentazione del luogo da parte dei liguri e non han portato il Comune di Sanremo a sostenere la candidatura delle Alpi del Mediterraneo a patrimonio dell’Unesco.

La sua sommità costituisce il punto più elevato del territorio ligure ed è dal 1947 un punto di confine amministrativo tra le province di Imperia e di Cuneo e confine di Stato tra l’Italia e la Francia.  

La prima domenica di agosto, ogni anno, sulla cima del monte si svolge un raduno collettivo organizzato dalle comunità locali.

La grande statua di ghisa raffigurante Cristo Redentore, situata sulla vetta della montagna è stata inaugurata nel 1902, alta 5.60 metri, pesa 4 tonnellate ed è posta su un basamento alto 8,40 metri è ormai divenuta il simbolo del cammino.

Maurizio, abitante di Monesi, spiega: “Tratta frequentata da molti turisti sia a piedi che in bici perché ha la caratteristica di essere la vetta delle Alpi liguri dove una volta su in cima si ha la possibilità in una giornata tersa di riuscire a vedere il mare e anche la Francia’’  .

Il monte Saccarello è una meta ambita sia da liguri e non, perché molti turisti stranieri decidono di percorrerla sia in bicicletta sia a piedi. Partendo da Monesi si ha la possibilità di raggiungere la vetta in giornata, poiché i chilometri sono circa 8 e per arrivare in cima  e ci vogliono due ore e mezza di camminata. Il mare abbiamo la possibilità di raggiungerlo con facilità tutti i giorni, per passare una giornata un po’ diversa dal solito con i propri amici ammirando le bellezze della natura che ci circondano è consigliato andare al Monte Saccarello.

Volevamo passare una giornata diversa dal solito. Era da un po’ che sentivamo parlare del Monte Saccarello e la sua candidatura come patrimonio dell’Unesco, così abbiamo deciso di andare in avanscoperta. Anche se la nostra giornata è finita prima causa pioggia, sicuramente torneremo su a breve. Assolutamente consigliato’’, racconta un gruppo di ragazzi di Sanremo. Zaino in spalla, pronti partenza via!

leggi anche
"Cinque laghi" del Trentino
Reportage
Zaino in spalla e via: R24 Young alla scoperta dei “Cinque laghi” del Trentino
commenta