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Il sanremese Davide D’Andrea esordisce nel mondo della musica elettronica con l’album “Evolution”

Già disponibile negli store online e sul sito personale dell'artista, contiene 6 brani che rappresentano la sua evoluzione musicale

Sanremo. Davide D’Andrea, in arte “Fagidaze”, è nato nella Città dei fiori nel 1983. Fin dalla giovane età ha dimostrato interesse per la musica elettronica in particolare per techno, trance e dance music. “Sono sempre stato appassionato di musica – racconta a R24 Young – , ed essendo nato negli anni ’80 ho avuto modo di assistere all’avvento di un nuovo genere musicale, quello elettronico, che è esploso poi nei primi anni ’90”

La carriera di Davide è iniziata facendo il dj: “Ho suonato in posti come l’Odeon di Sanremo o Ai Pozzi di Loano – poi ha preferito intraprendere un’altra strada –, non volevo più suonare i brani di qualcun altro, io volevo produrre musica, la mia musica”.

La musica è una componente essenziale nella mia vita e nella vita di ciascunoognuno ha diverse ragioni per cui servirsene: per me è comunicazione, trasmette ciò che voglio dire, non ho bisogno di parole”.

Davide afferma di non aver frequentato nessun conservatorio, ha imparato a suonare da autodidatta – “E’ stato molto difficile inizialmente, mi sono comprato una tastiera e un computer, e con il tempo, grazie ai tutorial, ‘notti insonni e mal di testa’, ho imparato ad utilizzare il software”.

Se ti impegni e dimostri di avere capacità non è difficile entrare in questo mondo, “se sei in gamba saranno gli altri a chiamarti e chiederti di collaborare”, dice Davide che ha collaborato con diversi artisti internazionali, è riuscito a creare una sua web-radio e ha iniziato a produrre la sua musica da free-lance.

E così Davide fa il suo esordio con il suo primo album: Evolution. “La musica è in continua evoluzione, è un universo senza fine – questo è il pensiero del giovane –. Evolution è l’emblema della mia scelta musicale: prima non avevo ben chiaro il genere musicale da suonare, oggi ho scelto la tech house”.

L’album ha visto anche la collaborazione del producer Doctor Keos, al quale Davide dedica un ringraziamento speciale, e con il quale collabora tutt’ora e collaborerà ancora in futuro – “abbiamo diversi progetti in mente”.

Davide ha avuto anche la fortuna di dar vita alla sua prima etichetta discografica digitale – “motivo di grande orgoglio e soddisfazione per me, dato che è un obiettivo molto importante per chi vuole produrre musica”

Davide spiega che grazie all’etichetta ci sarà la possibilità per qualsiasi ragazzo che produce di proporgli un’eventuale produzione: “Le porte sono aperte a tutte le persone che vogliono lavorare con serietà e competenza”.

Anima e corpo” è dunque ciò che serve in questo mondo. “Non bisogna mai perdersi d’animo, non smetterò mai di ringraziare me stesso, in primo luogo, e mio fratello, in particolare, per aver fin da subito riconosciuto il mio talento, creduto in me, per avermi spronato ogni giorno fino al mio esordio ed oltre

Per tutta la vita farò musica, nulla mi restituisce tanto – conclude – mi vengono i brividi al sol pensiero”.

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