Lo studio

Liguria, foto di vacanze perfette sui social provocano stress ai genitori: il report di Groupon

Secondo l'indagine il 68% delle mamme e dei papà liguri teme che le ferie ideate non siano all'altezza a causa delle fotografie che vedono su Facebook & Co

Riviera24- Bambini mare

Liguria. Da poche settimane la scuola è finalmente terminata e per migliaia di bambini e ragazzi si sono spalancate le porte delle tanto attese e sognate vacanze estive. Chiusi i libri e riposto gli zaini negli armadi, gli studenti sono pronti e impazienti di vivere 3 mesi di pura spensieratezza e divertimento.

Se per i ragazzi il mese di giugno fa rima con relax, per i genitori prende il via il periodo dell’anno più stressante, durante il quale sono chiamati a gestire il tempo libero dei propri figli mentre loro sono ancora al lavoro. Ansia diventa dunque la parola d’ordine di mamme e papà durante i mesi più caldi dell’anno.

Secondo una ricerca condotta da Groupon in Liguria, 1 genitore su 10 ha cominciato a preoccuparsi per questo momento con 6 mesi di anticipo, il 68% teme soprattutto che le vacanze ideate possano non essere all’altezza delle aspettative dei figli. Ma quali sono le cause che danno vita a questa profonda ansia generalizzata?Al primo posto troviamo i social media, infatti il 15% dei genitori si sente sotto pressione guardando i post su Facebook & Co. che raffigurano l’estate perfetta, il 21% comincia a “sudare” sentendo i figli raccontare le attività che hanno visto dai loro amici sui social. Ciò si verifica nonostante sia ormai risaputo che si tende a caricare sui social le foto migliori e non quelle che rappresentano effettivamente la vita quotidiana, sperando di suscitare una sorta di invidia nello spettatore.

I sensi di colpa dei genitori nei confronti dei figli fanno da padroni in questa situazione. Le motivazioni sono le più svariate: il 57% dei genitori si sente in colpa per il poco tempo che hanno a disposizione da passare con i propri figli, il 34% invece ha i sensi di colpa per il troppo tempo che il figlio trascorre davanti al televisore senza possibilità di fare qualcosa di più istruttivo e divertente, il 32% per l’eccessivo tempo passato in casa, il 21% ha invece i sensi di colpa perché non sa che attività far praticare ai propri figli. Per combattere questi sensi di colpa, il 39% dei genitori liguri ammette candidamente di essersi finto ammalato al lavoro per poter trascorrere più tempo con i propri figli.

Questi sensi di colpa però hanno un costo, infatti ben 7 genitori su 10 ammettono di sopperire alle loro mancanze fisiche con i regali, in particolare le mamme che spendono di più rispetto ai papà. I genitori liguri arrivano a spendere 160 euro a settimana, poco sotto la media nazionale fissata a 187 euro settimanali a bambino. Le principali spese sono destinate a gite giornaliere a parchi tematici o al cinema (45%), cene a base di pizza e hamburger (33%), nuovi giocattoli (21%), gelati, caramelle e leccornie varie (21%) e nuovi capi d’abbigliamento (14%).

(Foto di Google) liguria, i social media pieni di foto delle vacanze perfette provocano stress nei genitori: il report di groupon

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