Vallebona. Grande partecipazione alla quarta edizione di “Verità, bugie e fior d’arancio” che si è tenuta oggi pomeriggio nel paese. Vallebona ha infatti aderito all’iniziativa ‘Expo Prodotti Liguri’.
La protagonista indiscussa è stata come sempre l’acqua di fior d’arancio, presidio del Comune, prodotta da ‘La vecchia distilleria’ di Pietro Guglielmi, ma hanno riscosso un grande successo anche le prelibate bugie e le altre eccellenze del territorio: il fagiolo di Pigna, il carciofo di Perinaldo, lo Zafferano di Foa, l’asparago violetto di Albenga, lo sciroppo di rose, le piante aromatiche, la lavanda, le verdura a km 0 e le marmellate artigianali.
Dal primo pomeriggio un vivace e profumato mercatino di produttori ha attirato i visitatori lungo i caratteristici carugi del borgo fino alla piazzetta de ‘u fogü’, dove le donne del paese con le loro mani esperte hanno mostrato come viene realizzata la bugia, il tradizionale dolce vallebonenco: dalle fasi iniziali della lavorazione, con la farina messa a cerchio, sino alla cottura nell’olio bollente.
In piazza XX settembre, invece, giovani chef della Scuola Alberghiera “Ruffini Aicardi” si sono cimentati in uno show cooking interessante grazie al quale il pubblico presente ha scoperto i segreti della realizzazione dei piatti aromatizzati all’acqua di fior d’arancio.
Alla ‘loggia dell’aria’, la nuova location di questa edizione, è stato invece presentato un libro incentrato sul fior d’arancio, sullo sciroppo di rose e sulla cipolla egiziana, mentre nella saletta ‘boteguita’ sono state proiettate slide, immagini e filmati sui prodotti della nostra terra. L’evento si è concluso con un aperitivo in musica al tramonto.
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