La sentenza

Imperia, subì amputazione di una gamba: assolti i medici

Per non aver commesso il fatto

Riviera24 -medici, generica

Imperia. Il giudice monocratico Caterina Lungaro ha assolto per non aver commesso il fatto Sebastiano Fichera e Maria Angela Campagnoli, due medici dell’Asl 1 imperiese, finiti a processo con l’accusa di lesioni colpose causate ai danni di un idraulico di Ventimiglia che nel 2011, all’età di 28 anni, subì l’amputazione della gamba sinistra per una fascite necrotizzante.

Il giovane, tutelato dall’avvocato Fulvia Mari, durante il processo ai due medici, uno in servizio al pronto soccorso, l’altro nel reparto di dermatologia dell’ospedale di Imperia, aveva raccontato il suo calvario, iniziato quando aveva notato “come una pallina sotto la pelle della gamba”. Il medico di famiglia gli aveva diagnosticato un’infezione, prescrivendogli una pomata e un antibiotico. Ma il dolore aumentava, tanto da spingere il giovane a recarsi in pronto soccorso. Qui incontrò il dottor Fichera che dispose il suo ricovero in astanteria. La visita della dermatologa portò alla diagnosi di cellulite infettiva e al ricovero nel reparto di Medicina, dove la diagnosi venne anche confermata da altri medici.

La terapia, però, si rivelò inefficace e il paziente venne così trasferito al Santa Corona di Pietra Ligure dove gli venne diagnosticata una fascite necrotizzante: la situazione era ormai compromessa e i medici deciso di amputare la gamba.

 

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