L'evento

Silvia Troiani e Agata Trezza portano al Casinò di Sanremo il premio “Donna di fiori” con una sorpresa di Gessica Notaro

Saranno premiate donne che si sono sono distinte a livello nazionale per il loro impegno a sostegno delle cause femminili. Appuntamento venerdì 9 marzo alle 21.30

Sanremo. Fiore forte all’apparenza fragile. Venerdì 9 marzo alle 21.30 il Teatro dell’Opera del Casinò ospiterà un evento inedito dedicato alla figura femminile, “Premio Donna di fiori”. Ideato e organizzato da Silvia Troiani e Agata Trezza, manager della società sanremese Around Events, l’evento porterà sul palco le alchimie e i linguaggi di un ventaglio di donne che si sono distinte nel panorama nazionale per il loro impegno a sostegno delle cause “rosa”. Cuore della serata, dove al momento di riflessione farà eco l’intensa leggerezza delle coreografie di piccole danzatrici, la testimonianza di una vittima della violenza di genere, della sua tragedia e della sua rinascita.

«Il “Premio Donna di fiori” è un evento  a scopo benefico, apartitico e apolitico, dedicato alle donne e contro la violenza sulle donne – spiegano le promotrici –. È alla sua prima edizione ed è stato realizzato interamente con il contributo di privati. Con main sponsor Unogas e tanti altri sponsor presenti nella locandina e sugli inviti, gode del patrocinio del Comune di Sanremo – assessorato alle Pari opportunità, del Centro provinciale antiviolenza, del Casinò di Sanremo e dell’”Associazione italiana donne medico”. È nato dietro i gravi episodi di cronaca di cui, purtroppo, i media quotidianamente ci raccontano. Molestie, violenze, femminicidi, l’ultimo proprio questa settimana, nel Lazio, dove non solo la donna adulta, la madre, è rimasta vittima di un uomo che diceva di amarla, ma anche le sue figlie».

«Entrambe siamo madri e a entrambe stanno a cuore i problemi delle donne, le donne di oggi e quelle di domani – aggiungono Silvia e Agata che oltre a gestire fianco a fianco l’azienda di organizzazione di eventi, dividono la loro giornata fra mille impegni familiari e un’attività professionale a se stante (la prima, di formazione avvocato, è event manager, la seconda una consulente) –. “Il “Premio Donna di fiori” nasce proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere. Perché ancora oggi, in una società che si dice evoluta ed emancipata, le donne hanno paura. Hanno paura di parlare, di denunciare, di esporsi e preferiscono evitare il peggio chiudendosi nel silenzio. E se qualcuna trova il coraggio di farsi avanti, talvolta finisce che non viene ascoltata diventando vittima di una tragedia irrecuperabile. Ancora oggi le donne sono troppo esposte, soprattutto da un punto di vista di sicurezza e tutela giuridica. Ecco perché è nato questo evento – sottolineano le due socie –, il cui nome inizialmente doveva essere “Donna come fiore” poi diventato “Donna di fiori”, richiamandosi simbolicamente al Casinò che lo ospita, quindi alla carta da gioco. Non volevamo un convegno né tantomeno una tavola rotonda. Volevamo parlare dei problemi della donna con un linguaggio più semplice e immediato così da dimostrare la sua forza incommensurabile nonostante l’apparente fragilità».

“Donna di fiori” sarà dunque prima di tutto uno spettacolo di donne per le donne, dove leggerezza e profondità coesisteranno e si rafforzeranno l’un l’altra per dire: “Basta alla violenza”. Non a caso sul palco si alterneranno diverse personalità del mondo televisivo, musicale e artistico italiano che si sono distinte per il loro valore, per l’impegno profuso attraverso la loro attività professionale e personale in nome delle donne: l’attrice e producer discografica Roberta Giarrusso, che è stata chiamata a vestire il ruolo di presentatrice, le cantanti Amara e Lighea, che si esibiranno con alcuni dei loro brani più celebri, il soprano Gabriella Costa, la moglie del compianto cantautore e chitarrista Ivan Graziani, Anna Bischi, e la fashion blogger e influencer Elisa Bellino. Queste ultime saranno tra le donne che nel corso dell’evento avranno l’onore di ricevere il premio a cui è intitolato, “Donna di fiori”, appunto, messo a disposizione dalla gioielleria Currado. A ogni premiata sarà anche consegnato un bouquet con i fiori di Sanremo, confezionati e offerti dal negozio Mondo di Mari.

Il momento più speciale della serata, che sarà scandita dagli intermezzi delle bambine e delle ragazze della New Crazy Dance di Sanremo e da una dimostrazione di difesa personale femminile, sarà tuttavia riservato alla proiezione del video-messaggio di Gessica Notaro: la miss romagnola sfregiata con l’acido da un ex fidanzato incapace di rassegnarsi al suo diritto di libertà e che a un anno e due mesi dall’aggressione, come ha più volte raccontato, ancora rivede quella scena ogni giorno, e sempre ancora l’accompagna la paura. Ma non si arrende.

 

L’ingresso al “Premio Donna di fiori” è su invito e a offerta libera.

Per richiedere l’invito scrivere a info@aroundevents.eu

Quanto raccolto sarà in parte devoluto a due onlus e in parte al fondo per sostenere le spese mediche di Gessica Notaro.

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