L'intervista

Dolceacqua fra i 12 luoghi imperdibili in Italia, il sindaco a R24 Radio: “In campo tante energie per la valorizzazione del territorio”

Ospite dell'emittente radio di Riviera24.it, Fulvio Gazzola ha parlato di turismo e degli ultimi progetti realizzati, tra cui l'adesione al consorzio "InRiviera"

Dolceacqua. Un paesaggio da cartolina nell’entroterra del Ponente Ligure che ha conquistato anche la stampa estera, tanto da essere annoverato fra i 12 luoghi da visitare assolutamente in Italia.

Meta prediletta di turisti provenienti da ogni parte d’Europa fin dall’Ottocento, Dolceacqua conferma così, ancora una volta, il suo fascino indiscusso. Sarà l’atmosfera permeata da antiche suggestioni medievali, saranno le rovine del Castello dei Doria o lo scenografico ponte romano sul fiume Nervia che catturarono anche Monet, ma Dolceacqua è stato e continua ad essere uno dei borghi più amati del Bel Paese. E tanto dagli stranieri quanto dai residenti sul territorio ligure, come racconta il sindaco Fulvio Gazzola ai microfoni di R24 Radio.

«Il riconoscimento appena arrivato dalla stampa estera è il risultato di un impegno profuso in tanti anni di lavoro, da parte mia come presidente della Pro Loco prima e di assessore dopo, ma soprattutto dalle precedenti amministrazioni. Per la crescita e la valorizzazione di Dolceacqua abbiamo messo in campo tante energie. Il paese è molto bello e ci impegniamo costantemente per mantenerlo tale. Un impegno difficile per un borgo di 2mila abitanti dove, tuttavia, siamo  riusciti a destagionalizzare l’offerta turistica, richiamando presenze sia straniere ma anche del territorio circostante che con l’occasione di mangiarsi una Michetta o bersi un calice di vino Rossesse sempre più spesso scelgono di trascorrere a Dolceacqua le loro giornate libere. Ad oggi contiamo circa 15 ristoranti e più di 600 posti letto senza avere un albergo, numeri che non sono altissimi ma che per noi rappresentano una grossa soddisfazione», sottolinea con orgoglio il sindaco Gazzola, per altro presidente di “Bandiere arancioni”, l’associazione nazionale che punta alla valorizzazione dei borghi d’Italia, nonché membro attivo del neonato consorzio “InRiviera”:

«A gennaio – ha spiegato al direttore responsabile Renzo Balbo – ho sottoscritto insieme ad altri 17 Comuni del comprensorio intemelio una convenzione per rilanciare il turismo nell’estremo ponente ligure, appunto “InRiviera”. Già dal nome si comprende la volontà di valorizzare il nostro territorio con tutte le sue eccellenze, dal patrimonio storico-culturale a quello enogastronomico e naturalistico. Tra eventi e iniziative, in cantiere ci sono moltissimi progetti che coinvolgeranno anche il basso Piemonte, in particolare il cuneese, per uno sviluppo turistico-sportivo. Fra le amministrazioni c’è un buon affiatamento, ci confrontiamo direttamente e credo che sia il solo modo per fare qualcosa di concreto. Ma del resto, solo l’unione fa la forza».

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