L'anniversario

Vallecrosia, Casa Rachele spegne 21 candeline

In questi anni sono stati accolti oltre 742 ospiti in un ambiente moderno e all'avanguardia

Vallecrosia. Il 16 gennaio la RSA Casa Rachele ha festeggiato il 21° compleanno. La RSA Casa Rachele infatti è stata aperta il 16/01/1997. Per ricordare l’anniversario all’interno della struttura è stata organizzata, con l’aiuto di tutto il personale, una festa di compleanno.

Così, davanti ad una torta di compleanno fatta, come sempre, con amore, dalle cuoche della struttura, il presidente della fondazione Rachele Zitomirski Rocco Noto, il presidente della cooperativa sociale ZIVIA Diego Cricca, e il direttore Mauro Vicenzi hanno ringraziato tutti gli operatori per la continua partecipazione e dedizione con cui giornalmente operano in struttura e per la cura e l’attenzione che esprimono in tutti i gesti che compiono. Hanno poi ripercorso un po’ con gli intervenuti la storia della fondazione e il ricordo del primo giorno di apertura della casa con 5 ospiti e 13 operatori.

Da allora Casa Rachele è cresciuta diventando una realtà lavorativa importante a Vallecrosia, che oggi accoglie ben 77 ospiti e in cui lavorano circa 60 persone. La RSA ha avuto l’onore di accogliere e assistere, in questi anni, 742 ospiti che hanno riposto la loro fiducia nella struttura e in coloro che vi operano quotidianamente. Durante la festa è stato annunciato che, a breve la RSA Casa Rachele si migliorerà ancora e che, oltre alle opere già portate a termine durante il 2017, come l’impianto fotovoltaico e solare termico che hanno reso la struttura più “verde” e moderna, si sta concludendo ora l’ammodernamento della cucina con nuovi forni multifunzionali, nuovi mantenitori e abbattitori all’avanguardia per permettere alle cuoche di preparare manicaretti sempre più apprezzati, e inoltre a breve arriveranno in struttura i letti elettrici e i materassi antidecubito preventivi e curativi, necessari per migliorare ulteriormente la qualità di vita degli ospiti e la qualità del lavoro degli operatori.

I festeggiamenti sono continuati al ritmo di valzer e mazurche degli anni ‘40 e ‘50 cantati e ballati dagli ospiti e da tutti i presenti alla festa, perché si sà, le canzoni più belle sono quelle di una volta, sono quelle canzoni che diventano ricordi.

Vallecrosia, 17/01/2018

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