Imperia. Sarebbero due, ma sono destinati a diventare molti di più, i casi di persone contagiate da batteri nella piscina comunale Felice Cascione di Imperia, posta ieri sotto sequestro per salvaguardare l’incolumità pubblica. A portare l’infezione, in particolare, non sarebbe stato il batterio della legionella pneumophila, trovato in diversi ambienti della struttura presente in valori centinaia di volte superiori ai limiti consentiti dalla legge: nei casi segnalati al procuratore aggiunto Grazia Pradella, l’infezione contratta sarebbe da pseudomonas aeruginosa, un batterio Gram-negativo che colpisce soprattutto persone con difese immunitarie o barriere fisiche (pelle o mucose) compromesse.
Le persone infettate dal batterio sarebbero due minorenni, per uno di essi si è reso necessario il ricovero nell’ospedale Gaslini di Genova. Proprio la cartella clinica del piccolo paziente è ora al vaglio della procura.
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