Le strade di Sanremo sono le più pericolose della provincia, 336 incidenti in un anno

Sanremo. Le strade della città dei fiori sono le più pericolose della Riviera. Lo rivela un’indagine condotta da InfoData de “Il Sole 24 Ore” su dati Istat, secondo la quale nel 2016 a Sanremo si è verificato il più alto numero di incidenti stradale della provincia di Imperia: 336 sinistri con una tasso di 0,6129% incidenti ogni 100 abitanti.

Che la rete stradale del territorio dell’estremo Ponente ligure sia fra le più insidiose d’Italia non è una novità. E del resto, le numerose curve e dislivelli che caratterizzano il territorio non risparmio l’intera regione Liguria, tanto che è proprio il capoluogo Genova la città sopra i 200mila abitanti a registrare la più alta percentuale di sinistri in Italia, 0,72%, con 4.205 incidenti segnalati.

E se, come si legge nel report, “il tasso di incidentalità sopra la media che si registra sulla costa ligure è verosimilmente da imputare all’Aurelia più che alla viabilità interna”, non è un caso che nell’Imperiese le città dove gli incidenti stradali sono più frequenti si trovano sulla costa. Infatti, dopo Sanremo, le cifre più alte si leggono accanto a: Imperia (211 incidenti nel 2016; 0,5005 tasso di incidenti ogni 100 abitanti); Ventimiglia (132; 0,5460); Bordighera (61; 0,58359); Taggia (51; 0,36279); Vallecrosia (37; 0,5308); Diano Marina (22; 0,3684); Ospedaletti (19; 0,5662); Camporosso (16; 0,2846); e Santo Stefano al Mare (13; 0,5824).

Collisioni su strade pubbliche fra mezzi a motore non sono mancati neppure in località a minore densità abitativa o situate nell’entroterra quali: Pontedassio (10; 0,4275); San Bartolomeo al Mare (10; 0,3266); Riva Ligure (8; 0,2794); San Lorenzo al Mare (7; 0,5464); Chiusanico (5; 0,8460); Cipressa (5; 0,3897); Costarainera (4; 0,4773). Fortunatamente si trovano anche Comuni con meno di tre incidenti all’anno o addirittura nessuno*: Ceriana (3; 0,2441); Diano Castello (3; 0,1351); Pieve di Teco (2; 0,1486); Castellaro (2; 0,1581); San Biagio della Cima (2; 0,1509); Civezza (2; 0,333); Borgomaro (1; 1138); Cervo (1; 0,0826); Caravonica (1; 0,3704); Cesio (1; 0,3584); Olivetta San Michele (1; 0,4464); Montalto Ligure (1; 0,2519); Pietrabruna(1; 0,2075); Molini di Triora (1; 0,1637); Soldano (1; 0,0983) e Badalucco (1; 0,0887).