Si viaggia

Treni regolari domenica prossima, “stoppato” lo sciopero

Trovato l'accordo sull’anticipazione delle integrazioni salariali da parte dell’appaltatore per le pulizie

Imperia. Viaggeranno regolarmente i treni domenica prossima in Liguria. Il confronto sindacale ha portato ad alcuni accordi che hanno permesso la sospensione dello sciopero e l’avvio di una serie di incontri sui temi specifici.

La vertenza aperta da anni sul grave problema delle aggressioni contro il personale di front line ha interessato anche il Ministero degli Interni, le Prefetture e l’Assessorato ai Trasporti. Unica nota stonata, secondo le segreterie regionali liguri di Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti Ugl Fast Orsa, il fatto che «l’assessore regionale ha ritirato la disponibilità al finanziamento di squadre di vigilantes dimostrata nell’ambito dei primi incontri, invertendo completamente l’approccio al problema, dichiarando di riconoscerne la gravità, ma delegando ogni intervento al governo».

Si sono raggiunte intese nazionali e territoriali sulle videosorveglianze a bordo treno e sulle squadre di anti evasione. Si è aperto un percorso al Ministero degli Interni con proposte di interventi concreti: fra gli altri, un maggior coinvolgimento della Polfer che garantisca la copertura della convenzione tra Polfer e Trenitalia, attualmente insufficiente, secondo i sindacati, per le carenze di organico di quel settore.

Per quanto riguarda il settore delle pulizie dei treni regionali, lo sciopero è rientrato per l’accordo sull’anticipazione delle integrazioni salariali da parte dell’appaltatore, ma, dichiarano le segreterie regionali, « resta alta l’attenzione su tutti gli appalti ferroviari, martoriati da ribassi d’asta eccessivi, riduzione degli ammortizzatori sociali, e la scelta inaccettabile da parte di una committenza a controllo totalmente pubblico di fare cassa con le gare di appalto, senza considerare le ricadute sociali delle scelte praticate sugli appalti dei servizi».
Niente sciopero del trasporto regionale di Trenitalia il 24 settembre. Il confronto sindacale ha portato ad alcuni accordi che hanno permesso la sospensione dello sciopero e l’avvio di una serie di incontri sui temi specifici.

La vertenza aperta da anni sul grave problema delle aggressioni contro il personale di front line ha interessato anche il Ministero degli Interni, le Prefetture e l’Assessorato ai Trasporti. Unica nota stonata, secondo le segreterie regionali liguri di Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti Ugl Fast Orsa, il fatto che «l’assessore regionale ha ritirato la disponibilità al finanziamento di squadre di vigilantes dimostrata nell’ambito dei primi incontri, invertendo completamente l’approccio al problema, dichiarando di riconoscerne la gravità, ma delegando ogni intervento al governo».
Si sono raggiunte intese nazionali e territoriali sulle videosorveglianze a bordo treno e sulle squadre di anti evasione. Si è aperto un percorso al Ministero degli Interni con proposte di interventi concreti: fra gli altri, un maggior coinvolgimento della Polfer che garantisca la copertura della convenzione tra Polfer e Trenitalia, attualmente insufficiente, secondo i sindacati, per le carenze di organico di quel settore.

Per quanto riguarda il settore delle pulizie dei treni regionali, lo sciopero è rientrato per l’accordo sull’anticipazione delle integrazioni salariali da parte dell’appaltatore, ma, dichiarano le segreterie regionali, « resta alta l’attenzione su tutti gli appalti ferroviari, martoriati da ribassi d’asta eccessivi, riduzione degli ammortizzatori sociali, e la scelta inaccettabile da parte di una committenza a controllo totalmente pubblico di fare cassa con le gare di appalto, senza considerare le ricadute sociali delle scelte praticate sugli appalti dei servizi».

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