Home&design

Settembre è tempo di novità: la città, le fiere e le tendenze 2018

Riprendiamo il nostro appuntamento con la rubrica che ci porterà ad esplorare il mondo dell'interior design e della città

Paolo Tonelli

Riprendiamo, dopo la pausa estiva, il nostro appuntamento con la rubrica Home&Design. Un appuntamento che ci porterà, attraverso tendenze e intuizioni, ad esplorare il mondo dell’interior design e della città.

Ne ho scritto più volte e trovo che il legame città/interno sia imprescindibile, tessuto urbano e interno devono dialogare per arrivare ad una qualità urbana dove il carattere del luogo ispira la progettazione dell’interno abitativo restituendo alla città quella qualità sociale indispensabile per ambire al benessere urbano. Tradotto “città del benessere”. Stesso discorso si può e si deve fare per le attività commerciali in genere. Le vetrine illuminate dei negozi, i bar e ristoranti con i dehors, hanno la capacità di riportare la città ad un rapporto intimo con gli abitanti, che eleggeranno quei luoghi a ritrovo dove socializzare e vivere la stessa in una commistione tra interno e città che può avere dello straordinario.

Per questo nella mia professione di interior designer seguo poco le mode e tendo a cercare un dialogo tra le persone e il luogo dove esse andranno ad abitare creando un insieme impercettibile di sensazioni ed emozioni che permette di provare quella sensazione che entrando in casa ci si “senta a casa”.

E’ vero, come detto poco sopra, che non seguo le mode, ma è altrettanto vero che nella mia professione è basilare conoscere, approfondire e a volte intuire dove ci portano le tendenze a venire.

Settembre è il mese di due importanti avvenimenti: Maison Objet a Parigi e Homi a Milano. Anche se preferisco le edizioni che si svolgono in inverno, a gennaio, settembre è utile per le anticipazioni del 2018. Siete curiosi? Eccone alcune selezionate per voi.

I colori protagonisti, vera nota distintiva di un interior designer, vedono il must della prossima stagione nelle tonalità del blu. Il blu è il colore della calma e della tranquillità, esprime soddisfazione e riporta ad un eleganza sobria e senza tempo. E’ tra i miei colori preferiti da sempre, straordinario nella declinazione Midnight Blue di Sanderson. Protagonisti anche i colori ispirati al mondo della frutta e verdura, colori che richiamo il benessere psico fisico favorendo la riflessione. Rappresentano i colori della vita e dell’equilibrio.

L’oggettistica e l’arredamento vedono un ritorno ai fifties, gli anni 50, con linee classiche e retrò dotate però di una forte connotazione progettuale data dalla commistione tra passato e presente. Stessa linea nell’illuminazione, dove l’industrial degli anni 30/40 ispira le nuove proposte. Tra gli oggetti straordinaria la nuova collezione di Tom Dixon, vero trend setter che presenta una serie di forme minimaliste borosilicate progettate per servire come strumenti rituali di ogni giorno per la quotidianità e l’ospitalità. Esplora le gestualità del versare, degustare, raffrescare trasformando apparecchiature da laboratorio e manipolando blocchi conici, sferici, tubolari in un gioco di trasparenze e traslucenza.

Paolo Tonelli
paolotonelli.com
www.facebook.com/sanremoturquoise

commenta