L'intervento

M5S Sanremo: “Chi fa parte della Massoneria lo dichiari”

Dopo clamorosa sospensione dei due dipendenti di Palazzo Bellevue

palazzo bellevue

Sanremo. Il M5S Sanremo il 24 giugno scorso aveva lanciato un sondaggio online dal titolo: “Politici Sanremesi e Massoneria” con due domande, la prima: “Pensi che appartenere alla massoneria sia incompatibile con incarichi elettivi e di giunta nell’amministrazione comunale?”
Il 77,6 %, di chi aveva partecipato al sondaggio, aveva risposto di sì. La seconda domanda del sondaggio era la seguente: “I politici del Comune di Sanremo dovrebbero dichiarare se fanno parte della massoneria e rendere pubblici i loro nomi?” L’80,6% aveva risposto affermativamente.

“Oggi, sui giornali, si legge che due dipendenti comunali sono stati sospesi per non aver dichiarato di essere affiliati ad una loggia. Il M5S Sanremo chiede che anche agli amministratori pubblici venga richiesto di comunicare la loro appartenenza alla Massoneria”, si legge in una nota dei Pentastellati.

“A chi viene eletto, nel Comune di Sanremo, in nome della trasparenza viene richiesto di rendere pubblico la situazione patrimoniale, il curriculum e se ha incarichi presso enti pubblici o privati, perché non dovrebbe dichiarare se fa parte della Massoneria? Nel MoVimento 5 Stelle nei requisiti richiesti per la candidatura c’è anche quello di non essere iscritto ad associazioni massoniche, quindi è evidente che i consiglieri comunali del M5S Sanremo: Arrigoni e Balestra non fanno parte di nessuna loggia massonica. Gli altri? La massima trasparenza deve essere richiesta a tutti, soprattutto agli amministratori pubblici. Chi fa parte della Massoneria lo dichiari”.

commenta