Il concerto di beneficenza

Il violino virtuoso di Andrea Cardinale si esibisce al Rovere d’Oro

Accompagnato al pianoforte da Alessandro Magnasco: grande attenzione filologica, affiatamento e ricercatezze dinamico-interpretative

riviera24 - Rovere d'Oro

San Bartolomeo al Mare. Dopo il concerto di beneficenza in memoria del Comandante Elvio Arimondo in programma questa sera con la chitarrista Francesca Riva, finalista e terza classificata al Rovere d’Oro 2016, il programma dei concerti dei Giurati del XXX Concorso Internazionale di Esecuzione Strumentale “Giovani Talenti” e “Premio Rovere d’Oro” (San Bartolomeo al Mare, Sagrato del Santuario di N. S. della Rovere, ore 21:30, Direttore artistico Christian Lavernier) proseguirà sabato con il Violino Virtuoso, il duo formato da Andrea Cardinale (Violino) e Alessandro Magnasco (Pianoforte).

Si tratta di una formazione stabile esistente da oltre 10 anni, con oltre 400 concerti all’attivo in tutto il mondo, nota per la grande attenzione filologica, l’affiatamento e le ricercatezze dinamico-interpretative. Eseguiranno come sempre musiche composte dal Settecento al Novecento.

Cardinale, che suona un violino di Jean-Baptiste Vuillaume del 1864, è un virtuoso internazionale ed è uno dei rari violinisti al mondo che eseguono in concerto la versione integrale dei 24 Capricci di Paganini; diplomato in violino al Conservatorio di Genova, dove ha conseguito la laurea biennale di alto perfezionamento virtuosistico, ha studiato con Ruggiero Ricci, Franco Gulli, Berl Senofsky, Giuliano Carmignola e con esponenti del virtuosismo violinistico che ha come capi scuola grandi violinisti come Leonid Kogan, David Ostraich, Jascha Heifetz Michael Rabin, Nathan Milstein.

Alessandro Magnasco, anche lui genovese, vanta una pari brillante carriera: ospitato da centinaia di associazioni musicali internazionali, è direttore artistico di A.MU.S.A. e responsabile musicale della “Paganini Philarmonic Orchestra”.

Questo il programma dei concerti del Rovere (ingresso gratuito):

Venerdì 28 luglio
Concerto di beneficenza in omaggio al Capitano Elvio Arimondo.
Francesca Riva (Chitarra – solo recital – Terza classificata al Rovere d’Oro 2016).

Sabato 29 luglio
Il Violino Virtuoso.
Andrea Cardinale (Violino) e Alessandro Magnasco (Pianoforte).

Domenica 30 luglio
Opéra et Fantaisie.
Giuseppe Nova (Flauto) e Andrea Bacchetti (Pianoforte).

Lunedì 31 luglio
La musica española en la guitarra.
Javier Garcia Moreno (Chitarra).

Martedì 1° agosto
Fascinated by Argentina – La musica di Ginastera.
Atsuko Seta (Pianoforte).
La serata sarà aperta dal concerto del pianista Eugen Starodubtsev, Secondo classificato al Rovere d’Oro 2016.

Mercoledì 2 agosto
Sur des peintures de Gustave Courbet.
Françoise Choveaux (Pianoforte).
La serata sarà aperta dal concerto del violinista Michele Pierattelli, Quarto classificato al Rovere d’Oro 2016.

Giovedì 3 agosto
Finale Concorso Internazionale Rovere d’Oro e premiazioni.

Il Concorso Internazionale di Esecuzione Strumentale “Giovani Talenti” e “Premio Rovere d’Oro” di San Bartolomeo al Mare è organizzato dall’Associazione Rovere d’Oro (Presidente Rita Romani Arimondo, Direttore artistico Christian Lavernier) con il contributo del Comune. Si tratta di uno dei più antichi ed affermati concorsi musicali, che riunisce ogni anno nel Golfo dianese centinaia di partecipanti provenienti da tutto il mondo.

Dal 1986 l’Associazione Rovere d’Oro, ente senza scopo di lucro, organizza il Concorso Internazionale di esecuzione strumentale e vocale “Premio Rovere d’Oro”, trampolino di lancio per giovani talenti. Nel corso degli anni il Concorso è cresciuto, raggiungendo alle ultime edizioni la soglia dei 400 iscritti, provenienti da tutto il Mondo.

L’associazione è stata presieduta, fino al 2005, dalla compianta scrittrice Gina Lagorio coadiuvata da sempre dalla Signora Rita Romani Arimondo, ora presidente dell’Associazione. Tanti i giudici che hanno fatto parte delle commissioni, provenienti da molti Paesi, ulteriore prova della portata internazionale del Concorso. Il segreto del successo del Rovere d’Oro sta oltre che nella sua capacità organizzativa, in grado di creare al contempo un clima famigliare e stimolante, nei premi che vengono riconosciuti, primo fra tutti il “Rovere d’Oro” appunto, ma soprattutto i concerti che vengono assegnati al vincitore di ogni sezione e le borse di studio in denaro.

Il concorso è attualmente uno delle poche – se non l’unica – competizioni internazionali rimasta in Liguria mantenendo elevati livelli di qualità e quantità di iscritti. L’Associazione ha obiettivi ambiziosi per il futuro, primo fra tutti la promozione tra i giovani dell’arte e della conoscenza della musica, affinché siano sempre più consolidati nel panorama mondiale il ruolo dell’Italia e i principi ed i valori di una reale integrazione europea, che passa senz’altro anche attraverso il ricco mondo della musica.

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