Celebrazione ufficiale

Imperia ha ricordato il suo eroe: il generale Manuel Belgrano fotogallery

La festa della bandiera argentina si è trasferita da Costa a Oneglia

Imperia. Da Costa a Oneglia per ricordare un eroe. Come anticipato da giorni la festa della bandiera argentina si è trasferita in città.

Questa sera (martedì 20 giugno) davanti al busto al generale Belgrano che si trova in via Angiolo Silvio Novaro, sulla Spianata Borgo Peri, si è tenuta la cerimonia ufficiale delle Festa della bandiera argentina. Erano presenti il neo console argentino a Milano Cristian Delle Piane Rawson, originario di Genova, l’assessore Nicola Podestá e il presidente della Provincia Fabio Natta. Posa di una corona di alloro, inni nazionali di Italia e Argentina con le autorità schierate anche per ricordare il gemellaggio tra la città di Imperia e quella argentina di Rosario.

Un evento promosso, come vuole la tradizione dal Circolo Manuel Belgrano e quest’anno anche dal Comitato San Giovanni e tradizioni onegliesi. Insieme hanno voluto ricordare l’eroe dell’indipendenza argentina il cui padre Domenico era nato proprio a Borgo Peri, il quartiere delle festa di San Giovanni.

Tra l’altro in occasione del trentesimo anniversario di attività, il Circolo presieduto da Giuseppe Cassini sarà accolto fino a domani fra gli stand nel piazzale Padre Cristino della Spianata. Verrà inoltre presentato il nuovo sito web, www.circolomanuebelgrano.it. “L’Istituto nazionale belgraniano in Argentina ogni anno pubblica un volume sull’importante personaggio storico: nella seconda di copertina è pubblicato l’elenco dei circoli a lui intitolati all’estero e al primo porto c’è proprio quello di Oneglia – ha spiegato Giovanni Rainisio, nel direttivo dell’associazione – Rio della Plata, la Rimini argentina, in occasione della giornata dell’emigrazione, il 3 giugno, ha scoperto una targa dedicata al padre di Manuel, Domenico Belgrano Peri. Quest’ultimo nacque proprio nella zona di borgo Peri, il nucleo abitato da cui la popolazione fuggì e s’insediò a Costa per sfuggire alle scorrerie dei pirati barbareschi. Venne battezzato nella chiesa di San Giovanni, visse a Costa e poi emigrò a Buenos Aires”.

commenta