Violenza gratuita

Follia a Sanremo, brutalmente percosso davanti alla figlia per una banale precedenza

Il primo cazzotto ha fatto cadere il malcapitato poi colpito ripetutamente anche quando era a terra inerme

polizia

Sanremo. Scene di “straordinaria follia” ieri intorno alle 12 nei pressi dell’incrocio che dall’uscita dell’Aurelia-bis porta verso l’ospedale. Un uomo di mezz’età, alla guida di un’utilitaria di colore grigio, è stato colto da un raptus di violenza ed ha percosso l’automobilista che lo precedeva, colpevole di essersi soffermato troppo ad uno stop.

Tutto è iniziato quando l’aggressore ha incominciato a suonare ed urlare contro l’automobilista che lo precedeva e che si era fermato per dare precedenza.
L’aggredito, che era in auto con la figlia, è sceso dal mezzo per chiedere di mantenere la calma. A quel punto anche l’altro ha deciso di scendere dalla propria automobile e, senza pensarci due volte, ha colpito con pugni e calci la vittima. Il primo cazzotto volato ha fatto cadere  il malcapitato, che è stato colpito ripetutamente anche mentre era a terra inerme.

Per fortuna alcuni passanti, richiamati dalle grida della giovane nell’auto, sono intervenuti nel tentativo di allontanare l’assalitore che, come se nulla fosse, è ripartito facendo perdere le proprie tracce. Tempo di riprendersi l’uomo è stato accompagnato al vicino pronto soccorso.

Questa mattina è scattata la denuncia presso il commissariato di polizia, che intanto aveva già fatto partire le indagini. All’attenzione delle forze dell’ordine ci sono le immagini girate da una telecamera della zona. L’uomo ha riportato  ferite giudicate guaribili 20 giorni di prognosi e adesso è affidato alle cure dei propri famigliari.

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