Il servizio

Vallecrosia intensifica i servizi della polizia locale, al via al concorso per la ricerca di due agenti

Da aprile vi è già un nuovo graduato, entro il 25 maggio si possono presentare le domande per candidarsi

Vallecrosia. L’amministrazione comunale intende rafforzare il corpo di polizia locale di Vallecrosia per riportarlo almeno alle dieci unità effettive, come erano in forza qualche anno fa.

Da aprile di quest’anno è stato assunto a tempo indeterminato, trasferitosi in mobilità volontaria dalla polizia locale di Ventimiglia, l’ispettore capo Elvio Bonsignore. E’ stato inoltre bandito un concorso per due agenti a tempo determinato (4-5 mesi per le maggiori esigenze di servizi serali e festivi nei mesi estivi ). Le domande di partecipazione sono da presentare entro il 25 maggio.

L’ispettore capo Elvio Bonsignore, 57 enne, con ben 36 d’esperienza in uniforme, assumerà a breve le funzioni da vice comandante appena terminato un periodo d’affiancamento con il comandante del corpo Roberto Capaccio, quest’ultimo ufficiale sarà così più libero di dedicarsi anche all’altro compito affidatogli di funzionario apicale responsabile degli uffici del settore dei Servizi Sociali, della Pubblica Istruzione e della Cultura del Comune, reggendo il doppio incarico da ormai tre anni.

L’età media degli appartenenti di ruolo del corpo di polizia locale, attualmente nove in tutto (di cui una unità in partime), è comunque piuttosto alta essendo di circa 50 anni, gli Agenti temporanei estivi sono di norma un po’ più giovani. L’amministrazione comunale sta valutando se, entro la fine dell’anno, non convenga procedere a bandire anche un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di un nuovo agente in quanto le esigenze della sicurezza urbana, pure con il grande aumento dei controlli, sono assai aumentate e il personale non riesce più a garantire, considerando ferie, malattie, limitazione ai servizi esterni, permessi, recuperi, un servizio su due turni dalle 7,45 alle 19,45 sette giorni su sette.

Un buon aiuto lo sta dando la tecnologia: l’acquisto del sistema di rilevazione remota delle targhe in caso di mezzi non assicurati o collaudati e soprattutto le telecamere. Il comando infatti può contare su diverse telecamere posizionate su isole ecologiche per scoprire chi scarica in modo irregolare rifiuti ed ingombranti. Ultimamente sono state acquistate anche delle telecamere mobili, facilmente occultabili, che vengono spostate in aree da tenere sotto controllo soprattutto per la prevenzioni da violazioni a normativa ambientale. Il comune di Vallecrosia, per questo motivo, una dozzina di anni fa si era già dotato tra i primi Enti di un regolamento sulla videosorveglianza regolarmente trasmesso all’Autority sulla privacy.

Ora comunque, rispetto al passato, sono anche aumentate le segnalazioni dei privati cittadini che telefonano e comunicano orari e targhe dei veicoli di persone che hanno scaricato inerti ed ingombranti. Quasi sempre si tratta di persone residenti nei Comuni limitrofi che trovano più comodo e conveniente smaltire la spazzatura e gli ingombranti in Vallecrosia, cittadina che è restata ancora una delle poche a non utilizzare “il porta a porta” ma solo le “isole ecologiche a raccolta differenziata” che, se usate correttamente dai cittadini, sono un ottimo sistema ma prestano il fianco a comportamenti illeciti. Tali comportamenti sono e saranno sempre sanzionati.

L’assessore delegato all’ambiente Emidio Paolino, e quello delegato alla polizia locale Giovanni Battista Chiappori, plaudono all’intensificazione dei servizi di controllo non tanto per fare cassa, anche se il numero delle sanzioni è aumentato, quanto proprio per educare al rispetto e alla tutela dei concittadini di Vallecrosia che pagano pure le spese dello smaltimento di diversi maleducati.

Il sindaco Ferdinando Giordano e l’amministrazione comunale, complimentandosi per i risultati fin qui raggiunti, augurano buon lavoro al comandante Capaccio, al suo vice ispettore Bonsignore e a tutti i dipendenti del corpo di polizia locale.

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