Sanremo. Una storia iniziata ai tavoli del black jack al Casinò di Sanremo. Una donna settaneonne romana era stata derubata a casa di tutti i gioielli da uomo nella sua abitazione. Un colpo da Arsenio Lupin da almeno 150 mila euro.
Il ladro V.M., ora sotto processo, l’aveva conosciuto al “tempio d’azzardo” mentre giocava allo stesso tavolo. E’ bene ricordare di una conoscenza molto superficiale. “Lui sapeva che avevo collane di corallo, orecchini oro e corallo fatti a mano, orecchini ambra dell’ottocento, una collana di smeraldo, una croce in oro giallo, girocollo, anello con diamanti e rubino, una croce con diamanti, un anello grande con topazio, c’erano anche collane antiche, bracciali in perla, orecchini di epoca borbonica e altri gioielli. Gli avevano spiegato che ero intenzionata a portarli in banca perchè mi dissero che in zona rubavano in casa. Inizialmente avevo nascosto i gioielli sotto il cuscino del mio letto, ma sicuramente li avró spostati su un ripiano. Mi ero allontanata per andare ad accudire i gatti e sicuramente è stato in quel momento che sono stata derubata del mio tesoro. Lui è sempre rimasto in camera da letto. Mi sono accorta del furto il giorno dopo quando dovevo andare in banca”.
E la donna oggi in tribunale davanti al giudice ha ricordato un particolare: “Si è sempre tenuto addosso il giubbotto anche se faceva molto caldo. Forse aveva nascosto i gioielli sotto il giubotto”. Ad indagare erano stati i carabinieri. Il processo è stato aggiornato a fine novembre.
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