L'imposta

Riva Ligure, dal Comune l’ok per le agevolazioni fiscali sulla Tari

Il sindaco Giorgio Giuffra: "La Civica amministrazione non arretra sul versante della sicurezza ed intende sostenere le imprese impegnate nella promozione della legalità e della civiltà"

Giorgio Giuffra

Riva Ligure. Al fine di contribuire al rafforzamento dei sistemi di prevenzione per contrastare fenomeni illeciti, la Civica amministrazione di Riva Ligure ha deciso di concedere agevolazioni fiscali sulla Tari, la tassa sui rifiuti, alle imprese del settore commercio ed artigianato che andranno a sostenere, nell’anno 2017, spese di investimenti per l’installazione di nuovi impianti per la videosorveglianza. Ad annunciarlo, è il sindaco Giorgio Giuffra, anticipando la modifica più importante al regolamento dell’Imposta unica comunale.

“La Civica amministrazione non arretra sul versante della sicurezza ed intende sostenere le imprese impegnate nella promozione della legalità e della civiltà”, afferma il sindaco Giorgio Giuffra, nel sottolineare che il potenziamento dell’impianto di video sorveglianza attraverso le varie installazioni delle attività produttive interessate risponde al “duplice obiettivo di svolgere un’azione deterrente e di facilitare l’identificazione da parte degli organi competenti dei responsabili di vandalismi, episodi di criminalità e violazioni dell’ordine pubblico”.

Le riduzioni saranno concesse per ogni singola impresa fino al 50% del costo complessivo delle spese sostenute e documentate al netto dell’Iva e comunque in misura non superiore a € 1.200,00. L’importo complessivo sarà scomputato per un importo massimo di € 400,00 sulla Tari dovuta per ogni singola annualità 2017, 2018 e 2019. Potranno aderire alla misura tabaccherie, farmacie, medie strutture di vendita, esercizi di commercio di vicinato, pubblici esercizi, agenzie di servizi e affari, a condizione che, alla data della domanda, siano già iscritti al Registro delle imprese, siano in regola con il Durc, non abbiano in corso procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata. Le telecamere interessate al provvedimento, oltre ad essere collegate alla centrale operativa del comando di polizia locale, dovranno riprendere gli spazi pubblici antistanti le attività commerciali in modo da rendere visibile una panoramica della strada pubblica e consentire alle autorità preposte di poter identificare in modo chiaro e leggibile l’eventuale numero di targa dei veicoli che transitano in tale area.

“Le telecamere installate dalle singole attività – aggiunge il Sindaco – dovranno essere in grado di poter riprendere le aree pubbliche esterne ai locali interessati e dovranno essere “omologate” dalla polizia locale. Così facendo, diventeranno parte integrante del sistema di video sorveglianza cittadino, andandosi cosi ad affiancare alle postazioni già posizionate in più punti strategici.”

La nuova riduzione è l’ennesima iniziativa innovativa, varata dall’Amministrazione di Riva Ligure, in materia di fiscalità locale. Nell’ultimo triennio, per dare un sollievo alle famiglie che compiono quotidianamente sacrifici e per inviare un segnale di attenzione che può costituire una boccata d’ossigeno alle tante imprese produttive ed agricole alle prese con le diverse scadenze che ogni mese sono chiamate a fronteggiare, sono stati introdotti numerosi bonus: lo sconto che prevede che gli studenti, pur residenti, frequentanti un corso universitario fuori provincia, non siano considerati ai fini della determinazione della tassa rifiuti; lo sconto per le persone diversamente abili; lo sconto per i residenti con mutuo prima casa in essere; lo sconto per gli imprenditori agricoli; per la prima volta in Italia, lo sconto etico a favore dei pubblici esercizi che dichiarino di non aver installato e di non installare apparecchi con vincita in denaro; lo sconto, per due anni consecutivi, per le nuove attività commerciali ubicate nel centro storico.

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