Bordighera. Non si placano le polemiche sulla chiusura dell’Aurelia dovuta alla costruzione di una rotatoria che regolamenterà il traffico all’altezza di via Pasteur. A prendere la parola, ora, è il consigliere di opposizione Marco Laganà (FI): “Come è possibile che per fare un cerchio in mezzo ad una strada ci vogliano tre settimane?”, si chiede il consigliere, “Fino ad ora ho cercato di fare pazienza, ma adesso basta! Non è possibile che ci voglia così tanto tempo per una rotatoria”.
A preoccupare Laganà, non è solo la questione “tempo”, ma soprattutto quella relativa ai costi: “Quanto costerà, alla fine, questa rotatoria ai cittadini? Il servizio della polizia municipale è impeccabile, ma tra straordinari e rinforzi, quanto verrà a costare? Per non parlare dei disagi che la città sta vivendo in questo momento: ricordo che a Sanremo c’è il Festival che ha sempre portato un ritorno economico anche alla nostra città. Ora, mi domando, quante persone, magari dirigendosi in Francia, si sono fermate a spendere qualcosa qui da noi? Penso nessuna, visto che la strada è chiusa e il traffico che si è venuto a creare non mette di certo voglia di fare shopping o fermarsi nei nostri bar e ristoranti”.
“Un lavoro del genere doveva essere fatto nel minor tempo possibile”, conclude il consigliere, “Invece qui, il sabato, di operai non se ne vedono e tutto è fermo. Ma i controlli da parte degli amministratori, dove sono?”.
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