Soldi in arrivo

Per il porto di Imperia arrivano 6,5 milioni di euro per i danni subiti

Settimane ad alta tensione nella politica cittadina, "ma oggi - ha sottolineato Capacci - possiamo mettere il bilancio in ordine ed è una bella giornata"

conferenza stampa deleghe capacci

Imperia. Arrivano 6,5 milioni di euro dall’assicurazione per la vicenda del porto, casus belli che ha messo in ginocchio la città.

“Il porto è stato costruito – ha sottolineato Carlo Capacci, sindaco di Imperia, in una conferenza stampa -ma l’opera non è ancora stata completata. Quindi l’amministrazione comunale ha inteso perseguire ragionamenti di correttezza, equità nei confronti dei cittadini. Ed è per questo motivo che ci siamo insinuati richiedendo la riscossione delle polizze sull’intervento perché il porto è incompleto. E’ iniziato un contenzioso che è finito in tribunale dopo che sono state sollevate alcune eccezioni. Si parlava di una cifra intorno ai 15 milioni di euro. Le Generali hanno avanzato un’offerta di 800 mila euro che l’amministrazione ha rifiutato di accettare”.

Questa mattina è arrivata una seconda offerta transativa che il sindaco Capacci ha ritenuto soddisfacente “Si parla di 6,5 milioni di euro che verranno incassati entro due settimane. Previsto anche il rimborso delle spese legali. Non vi sono oneri da parte del Comune, questa è senza dubbio una buona notizia che significa che l’amministrazione ha lavorato bene”.

“E’ un momento storico per la nostra città che viene ripagata dei danni subiti – ha sottolineato Capacci –  I cittadini di Imperia vengono in qualche modo risarciti tanto che questi soldi saranno investiti per risolvere diversi problemi a cominciare dai mutui aperti con le banche per via di eredità che ci siamo accollati dal passato; possiamo anche raggiungere il pareggio finanziario del Comune con un milione di euro. Inoltre le somme che incasseremo – ha aggiunto  Capacci – non avremo alcun vincolo. Vedremo come impiegare questi soldi anche aprendoci al confronto con la minoranza. Si tratta di una cifra che potrà risolvere anche delle problematiche importanti che sono state più volte evidenziate dai cittadini. Una cosa è certa: anche chi verrà dopo di noi troverà i conti in ordine”.

A proposito di contenziosi. Capacci ha precisato che “per quanto riguarda il fallimento della Porto di Imperia dei 120 milioni di euro ne hanno riconosciuti 2 milioni 944 mila euro, ma andremo avanti perché riteniamo di dover incassare una cifra superiore”.

Notizie positive che arrivano dopo una estate trascorsa sul filo del rasoio con il caso Zagarella indagato per favoreggiamento e il consiglio dello stesso Capacci di mettersi a riposo, quindi di De Bonis che avrebbe gestito in autonomia la complessa vicenda del depuratore col passaggio a Rivieracqua. Come non ricordare poi la vicenda del museo navale con le scintille con Flavio Serafini e il dietrofront per il senso unico in via Scarincio a Borgo Marina.

E sui soldi incassati dal Comune Carlo Capacci ha anche voluto precisare che “forse sarà meglio che questi  siano utilizzati dal Comune piuttosto che dal commissario prefettizio come avrebbe voluto qualcuno”. E lo stesso primo cittadino ha anche aggiunto che tutte le cause sul porto sono state vinte: un centinaio i contenziosi ancora in essere.

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