Nella provincia di imperia

La “Mela di AISM” e chef Alessandro Borghese, un sodalizio speciale per i giovani con SM

Sabato 1, domenica 2 e martedì 4 ottobre per la Giornata del Dono

riviera24 - “Mela di AISM”

Imperia. Nella provincia di Imperia nelle piazze di :

Imperia, in via San Giovanni e in via XX Settembre;
Pontedassio, presso Bennet;
Diano Marina, in via Nizza;
Arma di Taggia, sul lungomare in Piazza Marinella;
Sanremo, in corso Garibaldi;
Ospedaletti, in corso Regina Margherita;
Dolceacqua, in Piazza San Marco e in Piazza Garibaldi;
Ventimiglia, in Piazza Sant’ Agostino.

Si terrà sabato 1, domenica 2 e martedì 4 ottobre, una giornata in cui il Parlamento italiano ha voluto celebrare con il #DonoDay2016 dedicata al dono – l’evento di sensibilizzazione e di raccolta fondi “La Mela di AISM”.

3 milioni di mele verranno distribuite in 5 mila piazze italiane per sostenere progetti di ricerca scientifica sulla sclerosi multipla, convegni informativi, collane editoriali studiate per rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella vita quotidiana, sociale, sanitaria e lavorativa di ogni giovane che si trova a convivere con la sclerosi multipla.

I numeri della Sclerosi Multipla. Sono 3.400 nuove diagnosi l’anno di sclerosi multipla: 1 ogni 3 ore. In Italia 110mila persone sono colpite da sclerosi multipla. Nella nostra città sono circa 400 , 2/3 delle persone colpite sono donne, il 5% sono in età pediatrica e oltre il 50% sono giovani sotto i 40 anni.

L’ Italia è un paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla con pesanti costi per il SSN: è di quasi 5 miliardi di euro l’anno il costo sociale della malattia. Sono i numeri della sclerosi multipla tratti dal Barometro 2016 di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che rilevano una fotografia assolutamente nuova della Sclerosi Multipla, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, prima causa di invalidità tra i giovani dopo gli incidenti stradali.

Grave malattia del sistema nervoso centrale, per la quale ancora non esiste cura risolutiva, la sclerosi multipla si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.

Lo Chef Alessandro Borghese sarà testimonial di “la Mela di AISM”. E’ proprio per i giovani con sclerosi multipla, per garantire loro risposte terapeutiche e servizi, che chef Alessandro Borghese anche quest’anno scende in 5000 piazze per “La mela di AISM”.

“Vicino alle persone con SM metto tutto me stesso… mi fa star bene poter essere di aiuto, e condividere valori così forti e così importanti. Sono sicuro che le grandi battaglie, la sclerosi multipla è una di queste, si possono sconfiggere nella vita di ogni giorno” – dice lo chef Alessandro Borghese testimonial della “Mela di AISM”.

Alessandro ha voluto dare il suo sostegno ad AISM: “un impegno così serio implica una organizzazione altrettanto seria, capace di garanzie di trasparenza e affidabilità a chi la sostiene e a chi chiede aiuto”.

Per informazioni: alessandroborghese.com

Per l’evento la “Mela di AISM”, chef Alessandro Borghese suggerisce una ricetta gustosissima: “Torta di Mele e cannella” (ricetta) da realizzare insieme a tutta la famiglia, grandi e piccini.

La “Mela di AISM“ nasce non solo per garantire sostegno alla ricerca sulla sclerosi multipla ma per far vivere tutti i Progetti di AISM a supporto dei giovani con SM: sportelli informativi e di orientamento, convegni sul territorio che garantiscono un costante dialogo con ricercatori, esperti, altri giovani con cui confrontare le proprie esperienze di vita, prodotti editoriali pensati per rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella loro quotidianità, sia sanitaria, sia sociale e lavorativa, un blog (www.giovanioltrelasm.it) dove tutti possono “raccontarsi”, riconoscersi e “sentirsi a casa”.

La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi. Esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone. Ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica: per garantire oggi una migliore qualità di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci domani, per trovare la causa della SM e la cura risolutiva in un futuro sempre più vicino.

Ogni anno AISM mette a disposizione dei ricercatori oltre 4 milioni di euro e si impegna a promuovere e a dare spazio a giovani ricercatori che sempre di più aderiscono e partecipano ai Bandi di ricerca e ai progetti speciali della FISM (Fondazione Italiana Sclerosi Multipla). Dal 1987 a oggi Aism attraverso FISM ha finanziato 374 giovani ricercatori e il 76% continua a svolgere studi sulla sclerosi multipla.

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