Genova. “E’ un assestamento di bilancio che ha prestato attenzione allo sviluppo, come abbiamo fatto con la politica del Growth Act, che non ha effettuato tagli di spesa e ha salvaguardato le famiglie e le imprese, con un occhio di riguardo per le fasce deboli”.
Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Liguria quest’oggi dopo l’approvazione in Giunta regionale dell’assestamento di bilancio di previsione 2016-2018.
“Con questa variazione di bilancio – ha detto il Governatore della Liguria – riusciamo a realizzare alcuni importanti interventi, grazie alle risorse risparmiate e recuperate da economie su fondi vincolati e fondi non utilizzati”.
L’assestamento ammonta a 114 milioni di cui 61 milioni relativi a nuove risorse vincolate.
In particolare 9,8 milioni di euro andranno al cofinanziamento regionale per la programmazione 2014-2020 del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo per lo sviluppo regionale e del fondo per la pesca;
Trasporti: 840mila euro saranno utilizzati per garantire il biglietto integrato bus+treno nell’area metropolitana genovese e 8 milioni per migliorare il sistema regionale di bigliettazione elettronica.
Commercio: 2,5 milioni di euro sono stati previsti per investimenti nel settore.
Riqualificazione urbana: 1 milione di euro per contributi ai piccoli Comuni sotto i 5.000 abitanti per effettuare investimenti.
Ambiente: 5,5 milioni di euro per investimenti ambientali in materia di bonifiche, qualità dell’aria e difesa del suolo.
Sanità: 3,7 milioni di euro di cofinanziamenti per l’edilizia sanitaria.
Sociale: 4 milioni di euro per il Fondo gravi disabilità che arriva così a 19 milioni.
Sport: 800.000 euro per l’impiantistica sportiva a seguito della riapertura della graduatoria dopo due anni in cui erano state chiuse.
Scuole: 150.000 euro per le borse di studio destinate all’iscrizione e alla frequenze nelle scuole di ogni ordine e grado che si vanno ad aggiungere alle risorse già previste dalla Giunta regionale che ammontavano a 541.000 euro per un totale di 691.000 euro euro e altri 100.000 euro per le scuole dell’infanzia che vedono così raddoppiato il finanziamento iniziale.
Cultura: previsti ulteriori 300.000 euro.
Istituti storici della Resistenza: confermato lo stanziamento di 30.000 euro.
“Si tratta di finanziamenti importanti – ha sottolineato Toti – per garantire lo sviluppo del territorio e sostenere le famiglie, le imprese, anche attraverso i cofinanziamenti dei fondi europei”.
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