Regione liguria

Alessandro Piana (Lega): approvata legge caccia con 20 voti a favore

"Sanzioni a chi compie azioni di sabotaggio all'esercizio venatorio. Foraggiamento controllato ed abbattimenti per impedire invasione cinghiali nei centri cittadini"

caccia al cinghiale ad andora

Genova. Il consiglio regionale della Liguria oggi ha approvato le nuove modifiche alla legge numero 29 del del 1° luglio 1994 sul prelievo venatorio. Il provvedimento, illustrato in aula dal capogruppo della Lega Nord Liguria, Alessandro Piana, è stato approvato ad ampia maggioranza con 20 voti a favore.

“E’ stata introdotta una sanzione per chiunque, volontariamente, compia azioni di sabotaggio all’esercizio venatorio – ha spiegato Piana – anche avvalendosi di strumenti atti all’allontanamento della selvaggina.

Inoltre, è previsto il foraggiamento mirato per gli ungulati, in modo da evitare l’invasione dei cinghiali nei centri cittadini e risolvere questo problema, tanto sentito dalla cittadinanza.

Non è tutto. Le commissioni regionali per il rilascio dell’abilitazione venatoria potranno essere più di una al fine di facilitare lo svolgimento delle prove d’esame su tutto il territorio regionale ed è stato definito il concetto di carrozzabilità delle strade al fine di rendere più chiaro l’ambito di applicazione di precise disposizioni contenute nella norma regionale e nazionale in materia di esercizio dell’attività venatoria.

Per avere la massima convergenza sul provvedimento che apporta importanti miglioramenti e modifiche in ambito venatorio, abbiamo anche accolto ciò che il WWF  e le altre principali associazioni ambientaliste avevano proposto.

Infatti, un mio emendamento ha consentito di mantenere l’attuale formulazione che prevede che nel calendario venatorio regionale, sia indicato il carniere giornaliero e quello stagionale per la fauna stanziale e migratoria”.

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