La competizione

Sanremo, la 64esima edizione della gara di pesca Pierin e Martin Pescatore

La famosa competizione sanremese è stata organizzata anche quest’anno dall’associazione I Matuziani

Sanremo. 100 giovanissimi pescatori in festa. È quanto accaduto domenica 7 agosto, quando un centinaio di bambini e ragazzi hanno disputato la 64ma edizione della gara di pesca Pierin e Martin Pescatore. La famosa competizione sanremese è stata organizzata anche quest’anno dall’associazione I Matuziani, sempre abile a creare una atmosfera sportiva, capace di coniugare agonismo e pura festa.

L’emozione dei giovani è stata palpabile sin dal loro arrivo sul campo gara: ritirato il kit di serie – comprensivo di esche, merenda e succo di frutta- ogni partecipante è stato assegnato ad una specifica postazione di pesca lungo la cornice di Porto Vecchio, dove ha potuto sfoderare la propria abilità nell’arco di due ore di tempo.

I vincitori sono stati decretati sulla base del peso del pescato, ma, in virtù dell’ormai consolidata attenzione a riconoscere e incentivare lo spirito sportivo nei giovani, sono stati premiati tutti i partecipanti.

Tra gli applausi del numeroso pubblico che ogni anno si raccoglie sulla banchina, le premiazioni sono state effettuate da Daniela Cassini, assessore al turismo, Claudio Battaglia, presidente del Timone, e da Mattia Ferrari, campione Azzurro molto conosciuto in zona, punto di riferimento nel negozio di pesca “Al milanes in mar” di via nino Bixio dove lavora.

La categoria Pierin Pescatore ha visto Alessandro Allavena sul gradino più alto del podio, Marcello Sartori al secondo e Mia Brunettin al terzo posto; mentre per i Martin Pescatori ha vinto Miriana Moretti, seguita da Alessandro Folegati ed Edoardo Filippi.

La gara, negli anni, è diventata un evento sportivo e turistico molto atteso, tanto da entrare a far parte delle tradizioni di molte famiglie della zona e non solo: nonni e papà accompagnano i figli e i nipotini sulle stesse postazioni dove anni prima hanno pescato loro stessi, rinnovando così uno sport e un’emozione che fa parte della nostra città.

commenta