Imperia. La Polizia di Stato, nella mattinata odierna, a conclusione di una incisiva attività di indagine della Squadra Mobile, scattata a seguito dell’impressionante serie di furti e tentati furti ai danni di esercizi commerciali del centro storico di Porto Maurizio, ha arrestato D.F.S., un trentatreenne imperiese, disoccupato, già da tempo conosciuto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi giudiziari, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Imperia.
L’uomo ha messo a segno numerosi furti, quasi sempre nelle ore notturne quando, peraltro, doveva rimanere in casa secondo le prescrizioni della sorveglianza speciale a cui era sottoposto già da tempo; gli sono attribuiti molti “colpi” tra i quali quello all’interno del bar “La Pensilina” in Via Matteotti, del negozio di frutta e verdura in Via S. Maurizio, del Caffè del Duomo, della ferramenta “Donati” di Via Cascione, del ristorante “la Ruota” di Borgo Foce, del bar “Amnesia” di Via Mazzini, del bar “Del Corso” di Corso Garibaldi, del bar “I sognatori” in Borgo Foce e della pizzeria “Porto Vecchio” in località Parasio, in occasione dei quali aveva sottratto, oltre ad un televisore, il poco denaro contenuto nelle casse e, prevalentemente, prodotti alimentari come pesce fresco, carne, birra ed altro.
La Polizia lo aveva già denunciato qualche settimana fa e, nell’occasione, l’uomo aveva confessato alcune sue malefatte, ma, ciò nonostante, nei giorni seguenti, aveva commesso un altro tentativo di furto in danno di una pasticceria di Via Cascione.
Gli univoci elementi raccolti dagli investigatori immediatamente dopo quest’ultimo episodio, hanno determinato l’emissione da parte del G.I.P. del provvedimento restrittivo eseguito nella mattinata odierna.
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