Liguria. La Segreteria regionale Liguria del Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia CGIL afferma: “I recenti fatti d’attualità non fanno che riportare in prima pagina un problema che si cerca di spingere sempre più in là, ignorandolo; senza capire che così facendo non solo non si risolverà mai ma, ad ogni occasione, si presenterà con sempre maggiore prepotenza.
L’Unione europea sta scricchiolando, ovunque ci sono pressioni, chi per l’’exit’ chi per l’’in’. L’annoso problema dei migranti, la sua trascuratezza, l’inconcludenza della politica internazionale, non fa che aumentare l’attrito nella
convivenza sociale, iniettando dosi massicce di fertilizzante che fanno germogliare il seme dell’odio, del razzismo, dell’esclusione.
In questa situazione, paradossale per uno dei continenti che si definiscono tra i più civili al mondo, lavorare in prima linea, a contatto con la disperazione di chi ha sulle spalle migliaia di chilometri, con storie terribili di abusi racchiuse nello zaino, diventa non solo difficile ma comporta un tributo emotivo enorme.
Le forze di Polizia, così come le varie organizzazioni che si trovano impegnate in questa emergenza, stanno apportando un contributo umano inestimabile.
Inestimabile perché, in attesa che nella stanza dei bottoni si riesca a premere quello giusto, il semplice allungare una mano, l’incrociare occhi spenti a cui si cerca di trasmettere una speranza, non ha prezzo.
Chiunque voi siate a leggere queste righe, riflettete; il contributo degli uomini in uniforme è anche questo. Nel silenzio più assoluto in cui passa la loro missione, si nasconde un valore altrettanto inestimabile; anche loro hanno messo in gioco la vita!
Una vita dedicata ad aiutare, a soccorrere, a proteggere e a sopperire, purtroppo, ai tanti errori di governanti distratti che, spesso, si dimenticano di tutto ciò“.
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