Il caso

Scuola G.B. Soleri di Taggia, AGE: “no al trasferimento della sede del Nido ”Bollicine“ all’interno del Ruffini”

"Siamo tutti esterrefatti e contrariati dall’ultima “decisione” presa dall’Amministrazione Comunale"

scuola soleri elementari taggia evacuata ott 2014

Taggia. “Siamo tutti esterrefatti e contrariati dall’ultima “decisione” presa dall’Amministrazione Comunale e in particolare dall’Assessore all’istruzione del Comune di Taggia della quale abbiamo avuto notizia a mezzo stampa, che intende trasferire la sede dell’Asilo Nido” Bollicine“, che ora è ottimamente allestito all’interno di 1 aula con due zone di servizio, una Cucina e un Bagno a norma, all’interno dell’edificio che ospita la Scuola Secondaria Ruffini.A dichiararlo è Gian Franco Bianco, Vice presidente Provinciale dell’Age (Associazione Genitori).

La dichiarazione arriva subito dopo alcune possibilità prese in considerazione dal comune.

“Questo spostamento, – precisa Bianco – con tutto quello che ne consegue in termini di costi, di tempo, di risorse umane e di disagio per le famiglie e sopratutto per i bimbi ospitati dalla struttura (che lo ricordiamo hanno dai tre a trentasei mesi), dovrebbe avvenire per far posto ad uno dei tre laboratori didattici temporaneamente eliminati per poter ospitare gli alunni della Scuola Primaria G.B.Soleri chiusa per problemi riguardanti le normative sull’antincendio e per carenze antisimiche.”

“Durante le tre riunioni della Commissione Paritetica, – prosegue il Vice Presidente – lo stesso problema della temporanea sospensione del servizio dei laboratori didattici, era stato definito secondario da parte dell’amministrazione, nonostante noi genitori avessimo portato delle proposte. Come pubblicato sulla stampa locale la settimana scorsa l’Associazione italiana Genitori della Provincia d’Imperia condivide la richiesta fatta dagli Insegnanti all’Amministrazione, di ripristinare le aule didattiche, ma non concordiamo affatto sulla soluzione presa dall’Amministrazione. Purtroppo dopo un’analisi è emerso che la Commissione Paritetica, che avrebbe dovuto avere tra l’altro la funzione d’accorciare i tempi della comunicazione tra l’amministrazione Comunale e l’istituto scolastico, di fatto, dopo l’ammenda ricevuta di circa migliaia di euro non ha potuto svolgere pienamente le sue funzioni.”

La situazione continua quindi a preoccupare l’Age e secondo quanto riportato ancora dal Vice Presidente Bianco “in questo clima diventa impossibile collaborare, i genitori, la scuola e amministratori rischiano di creare ancora più disagi. Presa coscienza dello stato delle cose ci rendiamo conto che solo noi genitori possiamo cambiare la situazione, e continueremo a dedicare del tempo a questa vicenda fino a che non verranno completati i lavori sulla G.B.Soleri.”

L’associazione fa quindi un appello: “chiediamo a tutti gli insegnanti della scuole primarie e secondarie, attraverso il consiglio d’istituto, o personalmente, d’informarci sulle ultime migliorie che si possono fare per alzare il confort abitativo all’interno dell’istituto in questa fase di stallo e noi le sosterremo.”

Inoltre decide anche di rivolgersi all’amministrazione comunale: “ci sentiamo di chiedere ancora uno sforzo per risolvere le ultime problematiche con soluzioni ottimali e condivise dalla maggior parte delle persone coinvolte dalle scelte.
Da parte nostra ci siamo attivati per far conoscere al consiglio Regionale della Liguria, la situazione dell’ufficio unico appaltante della provincia d’ Imperia, e chiederemo un loro intervento.”

Durante il convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Genitori che si terrà a Roma il 16 – 17 aprile 2016 la Presidentessa Regionale della Liguria dell’AGE Deborah Murante, metterà all’ordine del giorno la situazione della Scuola G.B. Soleri di Taggia.

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