Attività amministrativa

Provincia, assestamento di bilancio, si all’unanimità

Il consigliere Domenico Abbo: "Ricavati fondi per le funzioni principali dell’Ente: 240 mila euro per la manutenzione delle strade, oltre 100 mila per le scuole"

Consiglio provinciale 30 agosto

Imperia. Sì all’unanimità all’assestamento del bilancio di previsione 2015: stamattina il Consiglio provinciale ha approvato la manovra finanziaria che consente di poter disporre 240 mila euro per la viabilità e 112 mila euro per l’edilizia scolastica, ovvero per le due principali funzioni in capo all’Ente. Tutto ciò è stato possibile grazie a risparmi dovuti alla rinegoziazione dei mutui e all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione del 2014. La pratica è stata illustrata dal consigliere delegato Domenico Abbo, che ha sottolineato come – nonostante le cifre contenute – si sia fatto tutto il possibile per disporre di nuove risorse per i settori strategici rimasti alla Provincia.

Dai consiglieri Alberto Biancheri, Antonio Fimmano’ e Alessandro Casano è arrivato il plauso per il lusinghiero risultato ottenuto grazie al lavoro svolto dagli uffici e grazie alla compattezza politica dell’Amministrazione. <Ora si tratta di tradurre concretamente questa operazione, che abbiamo condotto con grande sforzo e impegno, dopo il raggiungimento in pochi mesi del salvataggio economico-finanziario dell’ente – dice il Presidente Fabio Nattagli interventi di manutenzione sulle strade saranno coordinati dai consiglieri Fimmanò e Dellerba, interverremo per cercare di ovviare alle gravi carenze di cunette, tombini e della segnaletica. Inoltre è già pronto il programma di massima per vari interventi di manutenzione sugli edifici che ospitano gli istituti scolastici>. Nel corso della riunione consiliare il presidente Fabio Natta ha anche sottolineato come nelle prossime settimane possa essere definito il Piano di riassetto organizzativo dell’ente, in base alle risorse finanziarie a disposizione determinate dalla Legge di stabilità e in base agli accordi con Regione e Comuni in merito alla mobilità del personale.

 

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